Danilo Gallinari si sta allenando con una squadra di Serie B. Dopo la negativa parentesi preolimpica con l’Italbasket conclusa con la sconfitta in semifinale a San Juan contro la Lituania, il cestista ex Milwaukee Bucks si è aggregato alla preparazione estiva del Treviglio Brianza Basket, squadra di terza serie nazionale.

Al PalaFacchetti, Gallinari sta preparando la sua nuova stagione in attesa di quella che molto probabilmente sarà la sua ultima esperienza in Nba: “L’obiettivo è stare lì anche la prossima stagione, c’è ancora tempo per il mercato. Può succedere tutto in qualsiasi momento. Non è ancora il mio momento, ci sono altri free agent e si decide più avanti. Potrebbe essere ovunque, purché sia un club competitivo” ha detto a La Repubblica.

Reduce dall’annata con le maglie di Detroit Pistons e – come detto – Milwaukee Bucks, Gallinari è alla ricerca di quel titolo Nba tanto desiderato e riconcorso per tutta la carriera. Oggi, con un minutaggio ridotto e un ruolo completamente ridimensionato, l’azzurro accetterebbe solo contender, ovvero franchigie in grado di contendersi – appunto – la vittoria finale.

Il futuro in Italia e la nazionale di Pozzecco
Idee ben chiare in testa ma ancora incerto, almeno sulla carta. Questo il futuro di Danilo Gallinari dopo la parentesi estiva con l’Italbasket: “Ho giocato e sono stato bene. È stato un preolimpico con squadre forti. Davano la Lituania per favorita, poi ha perso con Porto Rico. Ci abbiamo provato, abbiamo dato tutto. Rimorsi? No, sono stati più bravi gli altri”. Il legame con la nazionale, però, non sembrerebbe essere terminato a San Juan: “Mi diverto ancora molto a giocare. Tengo particolarmente alla maglia azzurra, Pozzecco può contare su di me”. E su un possibile ritorno in Italia, le porte sono ancora momentaneamente chiuse: “Chiudere in Italia all’Olimpia o per moglie sarda a Sassari? No (ride ndr), a lungo tempo è meglio non pensarci troppo”. Almeno per il momento.

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