“Per quanto riguarda Paulo (Dybala ndr) è stata una situazione emozionante, domani i tifosi gli regaleranno una grande accoglienza. La sua scelta ha scatenato delle grandi reazioni, il mondo del calcio lo ha capito“. La conferenza stampa di Daniele De Rossi si apre con queste parole che danno voce al tema più caldo delle ultime ore dalle parti di Trigoria: il dietrofront a sorpresa di Paulo Dybala. Un secco “no” all’Arabia Saudita per non deludere i tifosi. “Lo vedo come un leader anche dal punto di vista emozionale, non solo tecnico. Penso che sia una bella storia. Verrà gestito come farebbe un allenatore, non posso stare a pensare alle clausole, siamo d’accordo che Paulo sia ancora un nostro giocatore molto importante. Lui sa cosa penso perché prima che tutto diventasse pubblico già avevamo parlato, sia su cosa ha fatto di giusto che di sbagliato. Ho sempre parlato di persona ai miei giocatori, così come facevo da giocatore”. In vista della seconda giornata di campionato allo Stadio Olimpico contro l’Empoli, 70mila giallorossi sapranno pronti a ri-accoglierlo. E a ri-abbracciarlo. A un passo dall’addio, Dybala e la Roma mai così vicini e felici di stare insieme.
Il no di Dybala all’Arabia
E alla fine Dybala ha detto no. Il trasferimento in Arabia Saudita alla fine è saltato. Tanti milioni, ben 75 in tre anni, avrebbe guadagnato l’attaccante argentino.E invece, il cuore e la famiglia hanno vinto sui soldi, perché inevitabilmente di quello si sarebbe trattato. Se da una parte c’era comunque una quantità ineguagliabile di guadagno, a fare la differenza sono stati altri fattori. Secondo Il Corriere dello Sport, ai conoscenti più fidati ha rivelato: “Non posso tradire questa gente”. Ne è seguita una lunga discussione con la famiglia che ha portato a una decisione: rimanere a Roma. Così Dybala spiazza i romanisti – e il mondo del calcio – con una semplice quanto efficace frase sui social. Per certi versi criptica, ma a sorpresa. E che sorpresa: “Grazie Roma. Ci vediamo domenica”.