Federica Sciarelli: “Cairo mi vorrebbe a La7, adoro Mentana, con la Botteri siamo amiche. Ma resto in Rai. Il flirt con Cossiga? Falso e vinsi la causa”
La giornalista ha ripercorso le tappe salienti della sua carriera dalla politica alla tv
In attesa di tornare al timone del programma cult di Rai 3 “Chi l’ha visto”, Federica Sciarelli si è raccontata in una lunga intervista a Il Corriere della Sera: “Io ho dato tanto a ‘Chi l’ha visto?’ e ‘Chi l’ha visto? ha dato tanto a me. Non farei mai uno sgarbo così alla Rai. Anche se ho un ottimo rapporto con Urbano Cairo che avrebbe piacere ad avermi su La7; poi adoro Mentana e lavorerei volentieri con lui. Ma resto qui“.
Mentre la sua amica Giovanna Botteri sbarcherà proprio su La7: “Io e Giovanna ci siamo conosciute al Tg3 di Curzi: tutte e due capelli ricci, permanenti, maglioni improbabili, ci vedevamo poco: io al politico, lei agli esteri. Ricordo che in un telegiornale delle 19 le diedi la linea: lei era in Iraq ed era in una situazione di pericolo. Le dissi in diretta: ‘Stai attenta, mettiti al riparo’. Ci siamo legate molto durante il Covid. Lei mi chiamò dalla Cina e mi disse: ‘Non dar retta a quello che dicono, la situazione è gravissima’. Mi diede un sacco di suggerimenti utili, che poi divennero obbligo in Italia“.
La Sciarelli è stata anche una giornalista politica ‘quirinalista’ quindi ha seguito tutti i passi dell’allora presidente della Repubblica Francesco Cossiga, con il quale strinse anche un rapporto sincero di amicizia. Ma il giornale Panorama scrisse che i due erano in realtà più che amici. “Mi infuriai. – ha ricordato la giornalista – Dissi a Cossiga: ‘Io faccio causa’, lui: ‘Fai bene, quando vincerai, mi offrirai champagne’. La causa fu molto dura, io rimasi malissimo per quell’articolo, falso e calunnioso. Ero una ragazza giovane che aveva vinto un concorso e quel pezzo mi ferì immensamente. Pensai: ‘Che schifo d’ambiente’, volevo mollare tutto. Ma andai avanti”.
Alla fine la Sciarelli ha trionfato: “La loro linea di difesa fu che la relazione con Cossiga era una battuta. Io ero sempre più furiosa. Se avessi incontrato Piroso (autore dell’articolo, ndr) non so che gli avrei fatto. Poi però lui si è scusato pubblica- mente e disse: ‘Mi dispiace aver scritto quelle cose su Sciarelli’. Quell’episodio mi ha insegnato che bisogna tenere la barra dritta nella vita. Ho avuto un risarcimento incredibile, e ho comprato casa. Poi tanta soddisfazione. Ero in lacrime. Lo dissi subito ai miei genitori, papà stava molto, molto male. Riuscì solo a dirmi: ‘Complimenti Federica’, poi entrò in coma“.