A denunciare la situazione e lanciare una missione di salvataggio con l’obiettivo di liberare le scimmie prigioniere a Cirebon (Indonesia) quest’autunno è stata la “Jakarta Animal Aid Network and World Animal Protection (WAP)”. L’intenzione sarebbe quella di sottoporre gli esemplari a una valutazione medica e curarli, per poi far decorrere un periodo di quarantena prima di liberarli in alcune foreste protette. Tutto in completa sicurezza, senza danneggiare gli animali e con la speranza di far chiudere definitivamente i locali adibiti al loro sfruttamento.

“I macachi sono animali selvatici. Non sono nati per ballare. Gli animali selvatici appartengono alla natura e lì hanno il diritto di vivere – ha dichiarato il dott. Jan Schmidt-Burbach, responsabile del benessere degli animali e della ricerca presso il World Animal Protection –. I nostri partner Jakarta Animal Aid Network (JAAN) e le autorità locali hanno fatto grandi progressi nell’eliminare il commercio di scimmie danzanti in gran parte dell’Indonesia negli ultimi 15 anni. Siamo orgogliosi di supportarli nella chiusura di questa ultima sede di questa pratica”.