Almodovar in concorso con The Room Next Door - 4/5
Sempre in concorso The Room Next Door di Pedro Almodóvar, primo film in inglese del regista, con Tilda Swinton e Julianne Moore. Fuori concorso verrà presentato Finalement di Claude Lelouch al quale verrà consegnato il premio Cartier Glory to the Filmmaker , dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo. Due film in concorso per il 3 settembre: Harvest di Athina Rachel Tsangari con Caleb Landry Jones e – l’altro italiano in concorso – Queer di Luca Guadagnino con Daniel Craig, tratto dal romanzo di William Burroughs. Si prosegue il 4 settembre con altre 3 pellicole in concorso: Jouer avec le feu (The Quiet Son) di Delphine e Muriel Coulin, l’attesissimo Joker: Folie à deux di Todd Phillips con Joaquin Phoenix e Lady Gaga che interpreta Harley Quinn e l’italiano Diva futura di Giulia Louise Steigerwalt con Pietro Castellitto e Barbara Ronchi. Il film di Steigerwalt racconta come, nell’Italia degli anni 80-90, Riccardo Schicchi, con la sua agenzia Diva Futura, sia riuscito a rivoluzionare la cultura di massa trasformando l’utopia hippie dell’amore libero in un nuovo fenomeno: il porno.
Il 5 settembre sarà la volta di April di Déa Kulumbegashvili, l’ultimo film italiano in concorso Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con Toni Servillo ed Elio Germano, liberamente ispirato alla vita di Matteo Messina Denaro, e Stranger Eyes di Yeo Siew Hua. Nella stessa giornata fuori concorso saranno presentati i primi 4 episodi di M – Il figlio del secolo (ep. 1-8), la serie targata Sky diretta da Joe Wright in arrivo nel 2025. A interpretare Benito Mussolini uno fra i più apprezzati attori italiani, Luca Marinelli, vincitore del David di Donatello, del Nastro d’Argento, della Coppa Volpi a Venezia e del prestigioso Shooting Stars Award al Festival di Berlino. Tratta dall’omonimo romanzo di Antonio Scurati vincitore del Premio Strega, la serie ripercorrerà la Storia dalla fondazione dei Fasci Italiani nel 1919 fino al famigerato discorso di Mussolini in Parlamento nel 1925, dopo l’omicidio del deputato socialista Giacomo Matteotti. Offrirà, inoltre, uno spaccato del privato di Mussolini e delle sue relazioni personali, tra cui quelle con la moglie Rachele, con l’amante Margherita Sarfatti e con altre figure iconiche dell’epoca.