Musica

“Altro concerto annullato. Sto soffrendo ma non voglio soffrire in silenzio”: Povia non ci sta, ma il sindaco replica: “Posizioni troppo diverse”

Il cantante milanese ha raccontato la vicenda sui social: "Il contratto era già firmato, ma qualcuno in Giunta ha messo un veto". Ma il sindaco replica: "Ha più volte ha manifestato posizioni no vax, omofobe e contro l'aborto"

di F. Q.
“Altro concerto annullato. Sto soffrendo ma non voglio soffrire in silenzio”: Povia non ci sta, ma il sindaco replica: “Posizioni troppo diverse”

Concerto annullato numero 40“. Comincia così il lungo video condiviso sui social da Povia. Il cantante, infatti, ha annunciato la cancellazione di un suo concerto a Nichelino, in provincia di Torino, previsto per il 20 settembre. “Il contratto era già firmato, ma qualcuno in Giunta ha messo un veto. Mi hanno offerto anche di percepire il compenso, ma non voglio soldi per qualcosa che non ho fatto – spiega Povia nel video -. Sto soffrendo, ma non voglio soffrire in silenzio, quindi ho scelto di condividere. Fa male. Anche perché non fatto nulla di male”.

Salta, dunque, un concerto che, come racconta lo stesso cantante, sarebbe il quarantesimo. Ma Povia spiega di averne fatti molti quest’anno, “un centinaio, in giunte di destra e di sinistra, ci siamo divertiti e sono uno che ha la coscienza pulita. Sono una persona perbene. Ma arriva sempre quella ciliegina marcia su questa torta e ti viene annullato un concerto”.

Al centro della questione ci sarebbe una decisione di natura politica, come riferisce lo stesso Povia, che poi, però, prende posizione: “Sono una persona che ha delle idee, lo faccio con le canzoni e come ti discosti un attimo dall’idea di qualcun altro, e magari questo qualcun altro ha potere decisionale, viene fuori che un concerto che era già stato contrattualizzato, viene annullato dal giorno alla notte. Mi dicono: ‘Ma guarda che io ti pago lo stesso’. Io non voglio soldi per quello che non ho portato a termine. Nel mondo c’è la guerra, c’è uno scontento generale, ci sono dei posti in cui i bambini perdono la vita, però qua tanti si riempiono di slogan: libertà, democrazia, soprattutto quelli che si vantano di essere democratici, di essere inclusivi, poi però tendi a escludere chi ha un pensiero diverso dal tuo. La democrazia dovrebbe portare le persone a sorridere. Fa male vedersi annullare un concerto per i soliti motivi ideologici. Mi hanno messo l’etichetta di ‘quello di destra’ e non c’è niente da fare. Io rispondo sempre che tra destra e sinistra sono del centro storico”.

A spiegare le motivazioni, invece, dell’annullamento è stato il Sindaco di Nichelino, Giampiero Tolardo, che ha parlato a La Stampa: “Povia doveva essere parte della giuria e suonare tre canzoni. Non è un problema di appartenenza politica ma di posizioni che ha rispetto ai diritti civili. Povia più volte ha manifestato posizioni no vax, omofobe e contro l’aborto: quanto di più lontano dai valori della democrazia che la nostra comunità incarna. Ho chiesto di rescindere immediatamente il contratto”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Giuseppe Povia ???? (@giuseppepovia)

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione