Maurizio Landini alla festa del Pd parla di salario minimo: “Io faccio un esempio su di me, quando ho iniziato a lavorare, tanti anni fa non c’era il livello di precarietà che c’è adesso. Ci sono salari bassi, fanno le medie, vogliamo andare a vedere quanti part-time involontari ci sono? Quanti lavoratori a chiamata? Quanti interinali? Quante finte partite iva? Quanto lavoro nero, caporalato? L’idea di abbassamento di salari è legato a un’idea di sviluppo che in questi anni si è affermato fondato sulla precarietà e non sul lavoro. Bisogna rimettere al centro il lavoro, le persone, la dignità. Le leggi balorde che negli ultimi 20 anni sono state create e hanno prodotto una precarietà senza fine, è venuto il momento di cancellarle e di cambiarle. Io penso che è giusto arrivare a una legge che stabilisca il salario orario minimo. Ma penso che accanto a questo c’è anche il tema della rappresentanza. La politica degli ultimi 20 anni è stata sbagliata e se vogliamo essere onesti, queste leggi balorde non le ha fatte solo la destra”