Un maxi incendio è scoppiato nella zona est di Londra. Le fiamme hanno avvolto un condominio di più piani nella notte causando l’evacuazione di decine di persone, tra cui bambini. Due persone sono rimaste ferite e sono state trasportate in ospedale. L’intero edificio, comprese le impalcature che lo circondano e il tetto, è stato avvolto dalle fiamme a partire dalle 3 del mattino: i vigili del fuoco hanno affermato che l’immobile, descritto come un edificio residenziale e commerciale ad uso misto, presentava “diversi problemi di sicurezza antincendio”
Le impalcature erano presenti per i lavori esterni che consistevano nella rimozione del rivestimento “non conforme” presente sul palazzo.
L’avvio su vasta scala di questo tipo di ristrutturazioni nella capitale e in altre città inglesi era iniziato dopo il rogo della Grenfell Tower, palazzone di edilizia popolare divorato ai piani alti dalle fiamme il 14 giugno 2017 ai margini del quartiere londinese di Kensington&Chelsea, in cui morirono 72 persone, inclusa una coppia di giovani architetti italiani originari del Veneto. Come è emerso, l’incendio era stato alimentato da pannelli infiammabili a basso costo installati sulla facciata dai gestori privati dell’ex edificio pubblico grazie a una normativa anti-incendi carente e sulla scia di una serie di allarmi precedenti ignorati. Nel palazzo di Dagenham, sebbene sia stata completata la piena evacuazione con oltre 100 persone portate in salvo, è necessario, secondo quanto affermato dai pompieri, compiere un ulteriore controllo all’interno dell’edificio. Intanto sono state avviate le indagini per capire la causa dell’incendio.
Video Twitter/RichApzz-The Secret Firefighter UK