Stava andando in chiesa per la messa domenicale con un’amica quando, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, un’auto le ha travolte entrambe. L’impatto è costato la vita alla ventenne Camilla Cecconi. Ferita, ma fuori pericolo, l’altra ragazza. Alla guida dell’automobile c’era una donna di 72 anni, ora indagata per omicidio stradale. L’incidente è avvenuto il 25 agosto, poco dopo le 11, a Palestrina, alle porte della Capitale. Cecconi è essere stata trasportata con l’eliambulanza all’ospedale San Camillo di Roma in gravissime condizioni, ma è morta la mattina del 26 agosto. I familiari hanno acconsentito all’espianto degli organi.
Le condizioni di Cecconi sono apparse fin da subito molto critiche, mentre la sua amica ha riportato alcune fratture giudicate guaribili in una ventina di giorni. Gli investigatori sono ora al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’investimento e stabilire le cause. Al vaglio le telecamere di zona ed eventuali testimonianze. Le due ragazze sono state trovate ad alcuni metri di distanza dalle strisce pedonali. Da stabilire il punto esatto dell’impatto. In quel tratto di via Prenestina, che collega Palestrina ad altri paesi, ci sono più attraversamenti pedonali. La macchina è stata posta sotto sequestro. Accertamenti anche sul cellulare della conducente per stabilire se possa essere stata distratta da una telefonata o da un messaggio. Nelle prossime ore, appena le condizioni fisiche lo renderanno possibile, verrà sentita anche l’amica di Cecconi per raccogliere elementi utili.
La comunità di Palestrina è sconvolta dalla morte della ragazza, conosciuta e amata nella cittadina. Tanti i messaggi di cordoglio sui social per la scomparsa della giovane che faceva la catechista nella parrocchia della Sacra Famiglia. “Una perdita tremenda, che colpisce tutta la comunità e per la quale vanno le più sentite condoglianze alla famiglia e a tutti i suoi cari” hanno sottolineato in un post il sindaco Igino Macchi e tutta l’amministrazione comunale.