Veloce12, Touring Superleggera fa risorgere la Ferrari 550 Maranello – FOTO
La nuova Touring Superleggera Veloce12? È un riedizione aggiornata e potenziata della Ferrari 550 Maranello, una delle più iconiche fra la gt emiliane. Una miscela sensoriale fatta di bellezza artigianale, meccanica analogica e un potente propulsore a dodici cilindri aspirato, griffato col Cavallino Rampante. “La Veloce12 è un tributo al puro piacere di guida”, spiegano […]
La nuova Touring Superleggera Veloce12? È un riedizione aggiornata e potenziata della Ferrari 550 Maranello, una delle più iconiche fra la gt emiliane. Una miscela sensoriale fatta di bellezza artigianale, meccanica analogica e un potente propulsore a dodici cilindri aspirato, griffato col Cavallino Rampante.
“La Veloce12 è un tributo al puro piacere di guida”, spiegano dall’atelier Touring Superleggera: “Fonde insieme artigianalità e ingegneria avanzata. Ed è dedicata a coloro che desiderano un’esperienza di guida non filtrata. Sfida l’eccesso di elettronica dei veicoli moderni, celebrando un’epoca in cui la guida riguardava la connessione tra conducente e automobile piuttosto che rincorrere tempi sul giro o infrangere record”.
Al centro del progetto c’è il magnifico motore V12 F133 A/C da 5,5 litri aspirato. Grazie ai sistemi di scarico e raffreddamento migliorati, l’unità motrice eroga 503 Cv di potenza massima, 25 in più rispetto al propulsore originale. Una cavalleria messa a terra dalle ruote posteriori di trazione tramite un cambio manuale a sei marce. Sicché la Veloce12 impiega 4,4 secondi per raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo e tocca una velocità massima di 320 km/h.
All’interno, la vettura incarna la tipica eccellenza sartoriale italiana, sfoggiando materiali pregiatissimi e squisite finiture. Esternamente, invece, la Veloce12 vanta una leggerissima carrozzeria di fibra di carbonio, che col suo design fonde insieme eleganza e sportività.
Fanno parte del corredo le sofisticate sospensioni adattive, armonizzate con un telaio rinforzato per garantire livelli superiore di rigidità torsionale; mentre il sistema frenante, con dischi più grandi e pinze migliorate, garantisce sensibilità al pedale e prestazioni di riferimento. Ne saranno prodotte 30 unità, a un prezzo di 690 mila euro, a cui vanno aggiunti la donor car di partenza (ovvero la Ferrari 550 Maranello) e le tasse. Inizio consegne previsto nel 2025.