Una risposta, quella di Venditti, che ha suscitato grande indignazione sul web ma anche tra i presenti, tra cui anche i genitori della giovane, che però hanno preferito non rispondere alle offese
“Vieni qui se hai coraggio, stron*o di mer*a“. No, non è l’inizio di una zuffa stile Fight Club ma le parole di Antonello Venditti durante il suo concerto a Fossato del Castello, Barletta. Il cantautore romano, infatti, avrebbe risposto così ai mugolii provenienti dal pubblico convinto che fosse uno spettatore maleducato. Ma, in realtà, la reazione brusca e volgare era diretta a una ragazza in carrozzina. Venditti, inconsapevole, è stato raggiunto da uno degli steward che ha provato a spiegargli la situazione: la giovane, infatti, a causa dei problemi di salute, manifesta dei riflessi involontari, tra cui versi e mugolii. Inutile, però, il tentativo dell’addetto alla sicurezza, perché poi il cantautore che probabilmente non aveva capito la vicenda, ha rincarato la dose: “E ho capito. È un ragazzo speciale che però deve imparare l’educazione. Non esistono ‘ragazzi speciali’, l’educazione è una cosa…”.
Una risposta, quella di Venditti, che ha suscitato grande indignazione sul web ma anche tra i presenti, tra cui anche i genitori della giovane, che però hanno preferito non rispondere alle offese. In difesa del cantante è accorso proprio lo steward che, come riferisce Barletta Live, è tornato sul palco dopo il concerto, cercando di ricordare ai presenti le difficoltà che un artista ha nel riconoscere le persone tra il pubblico.
Le scuse di Venditti: “Non sono un mostro, ho fatto ammenda”
Ma è anche lo stesso cantante ad intervenire con una diretta pubblicata sul suo profilo Facebook in cui si scusa per l’accaduto. “Buongiorno ragazzi e ragazze, volevo tranquillizzarvi: innanzitutto non sono un mostro, lo sapete benissimo – spiega Venditti ai suoi follower -. Sta montando questa polemica scema per la gente che mi conosce, ma è vero che ho sbagliato perché nel buio non avevo capito chi fosse questa ragazza. Pensavo fosse una contestazione politica, alla quale sono abituato, quindi ho risposto in maniera molto violenta a questa ragazza.
Poi l’ho conosciuta, si chiama Cinzia, la famiglia è fantastica e quindi mi devo scusare, ma più delle scuse non posso fare. Perché il mio concerto è molto complicato ed è diverso da tutti gli altri quindi reagisco a qualcosa che nel buio uno non può rendersi conto – prosegue Venditti -. Quando uno se ne rende conto dopo, come ho fatto io, fa ammenda. Ma lo avevo fatto anche ieri sera dopo il concerto, i genitori hanno avuto i pass e tutto. Sono sconvolto, perché oltre agli attacchi politici che mi vengono da tutte le parti, arrivano anche attacchi che non merito. Tutti sanno quanto voglio bene ai ragazzi ‘speciali’, lo possono testimoniare tutti quelli che vengono ai miei concerti. Anzi ci ho sempre tenuto ad assegnare i posti migliori a quelli che non possono ambirlo. Se ho sbagliato, scusatemi, ma è stato il frutto del buio e dello stress che uno vive facendo un concerto molto complicato come il mio. Mi metterei a piangere, a un episodio del genere io rispondo con le lacrime, mi dispiace tantissimo, un abbraccio“, ha concluso l’artista.
E arrivano anche le parole dei genitori della ragazza fan del cantautore romano: “Con il signor Venditti ci siamo chiariti e per noi e per nostra figlia il problema non sussiste. Abbiamo capito immediatamente che si era trattato di una incomprensione, ingigantita dai social”. “Ci ha chiamato il signor Venditti, si è scusato ed è stato molto gentile e affettuoso con noi e con nostra figlia. Continuiamo ad essere tutti suoi grandi fan”, concludono.