Ruggiero Vino ha raccontato la telefonata ricevuta dal cantautore romano
Le scuse sono arrivate, certo, dai social, nel primo pomeriggio di ieri. E dopo essersi reso conto dell’errore, Antonello Venditti ha voluto rimediare per aver indirizzato parole dure nei confronti di Cinzia, una donna disabile, colpevole di aver ‘disturbato’ il concerto con dei mugugni che il cantautore aveva scambiato per una contestazione. “Vieni qua se hai il coraggio, str** di merda”, aveva detto Venditti, con tono minaccioso, al microfono. E nonostante un assistente gli abbia fatto notare che quei suoni provenivano da una donna disabile, non è riuscito a contenersi, rincarando ancora di più la dose: “Non esistono ‘ragazzi speciali’, l’educazione è una cosa”.
La reazione del cantante, ritenuta esagerata, eccessiva dai presenti, si è scontrata con lo sconforto di Ruggiero Vino, papà di Cinzia, per le dure parole indirizzate a sua figlia: “Per noi la questione è chiusa. Venditti si è scusato e noi abbiamo accettato le scuse. Conta che abbia ammesso il suo errore e siamo stati contenti della sua telefonata”, spiega al Corriere della Sera l’uomo che ha sempre fatto di tutto per rendere la vita di sua figlia, disabile di quasi cinquant’anni, un po’ meno difficile. Ed è rimasto di stucco quando l’idolo di Cinzia si è espresso con quei toni duri e decisamente poco garbati. Ma è una storia passata, ormai, per Ruggiero: “Non ci aspettavamo nulla di ciò che è successo, soprattutto da un uomo di spettacolo. Siamo rimasti senza parole ma siamo stati confortati dalle altre persone che ci hanno dato coraggio e si sono complimentati con noi per il garbo con il quale abbiamo affrontato questa esperienza. Avrebbe potuto rimediare subito, scusandosi dal palco, magari semplicemente dedicando una canzone. Ma per noi va bene così“, ha concluso l’uomo.