“L’anno scorso sono entrata in punta di piedi, perché per me era un’esperienza del tutto nuova. Stavolta sono pronta a partire in una realtà più strutturata. Ho fatto mio il programma e mi sento a casa”, spiega Myrta Merlino al settimanale “Tv Sorrisi e Canzoni”. Dopo la “rivoluzione” della scorsa stagione, con la nuova narrazione indicata dai vertici Mediaset dopo l’uscita di Barbara D’Urso, è tempo di bis per la giornalista napoletana a “Pomeriggio 5”.
Il debutto è fissato per lunedì 2 settembre: “Credo tantissimo nella forza delle donne e sicuramente continueremo a raccontare le storie di violenze e di femminicidi, ma parleremo anche di battaglie civili e della capacità di reagire che hanno le donne: sorelle, madri, amiche“, assicura Merlino. Nessuna rivoluzione, dunque, ma piccoli cambiamenti: “Il programma ha ormai dall’anno scorso la sua identità consolidata. Ma faremo dei piccoli cambiamenti. Per esempio, nello studio, che immagino più vivo e vivace: al centro ci sarà un ‘segno’, un ‘oggetto’ attorno a cui si avvicenderanno persone e succederanno cose…”.
“È stata dura, in un mondo lontano da me, con molti nemici, ma ho tenuto la barra dritta”, aveva dichiarato Merlino al settimanale “Chi” nei giorni scorsi, sottolineando la determinazione nel portare avanti la sua visione giornalistica. A “Tv Sorrisi e Canzoni” accenna agli argomenti e al parterre di ospiti: “Avremo ancora Eleonora Giorgi, con cui abbiamo portato avanti un percorso importante e abbiamo instaurato un rapporto d’amicizia sincero. La sua vicenda umana molto toccante (l’attrice ha raccontato a ‘Pomeriggio Cinque’ la dura esperienza vissuta da paziente oncologica, ndr) ha trasmesso molto coraggio a tante altre persone. E poi tornerà Antonio Caprarica, che ci parlerà dei reali inglesi. Ma non solo, parleremo con diversi esperti anche delle elezioni americane, perché sono come un grande romanzo popolare, con Kamala Harris, una donna forte che sfida l’ex presidente Donald Trump, maschio e maschilista”.
“Pomeriggio 5” si occuperà ancora di cronaca nera ma evitando sensazionalismi: “Io parto sempre dai fatti, con rigore e onestà intellettuale. Verità e puntualità nella ricostruzione delle vicende vengono prima di tutto. Lo dico sempre ai miei inviati che sono i miei occhi e le mie orecchie sul campo: non bisogna inseguire piste non verificate alla ricerca di fantomatici scoop. Bisogna mettersi al riparo dalle fake news, con la qualità e l’affidabilità. Io ho cominciato con Giovanni Minoli e per me è essenziale fare servizio pubblico ovunque io sia: l’ho fatto in Rai, a La7 e lo faccio anche adesso su Canale 5″.
Alcune storie colpiscono di più: “Non dimenticherò mai quando ho dovuto leggere la notizia del ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin, quando in diretta avevo Elena, la sorella. Mi tremavano le gambe, mi tremava la voce. Ma sono momenti in cui bisogna tenere la barra dritta. Prima di ‘Pomeriggio Cinque’ non mi ero mai occupata di cronaca nera e ho imparato tanto da persone molto autorevoli e di grandissima esperienza come Luciano Garofano (biologo ed ex generale italiano dell’Arma dei Carabinieri, ndr), Marco De Franchi (ex commissario Capo di Polizia e scrittore, ndr), la psicologa Gabriella Marano…)”.
L’appuntamento su Canale 5 è per lunedì alle 16:55 e la padrona di casa si aspetta un nuovo regalo dal compagno Marco Tardelli: “È nel suo stile: l’anno scorso mi ha portato un mazzo di rose. Era agitato perché per me era una prima volta. Ha sempre tifato per me, è il mio primo tifoso. Credo che anche quest’anno, come sempre, non mi farà mancare il suo sostegno, la fiducia: è la cosa più preziosa in una coppia”.