Il rimedio di alcuni lidi è stato quello di installare dispositivi che emettono onde ultrasoniche come deterrente
Nell’immaginario collettivo sono docili, simpatici, giocherelloni e dolcissimi. Eppure non è sempre così. Alcuni delfini sono stati protagonisti questa estate di ripetuti attacchi sulle spiagge del Giappone centrale. I numeri sono in aumento dal 2022, con gli esperti che – come riporta l’agenzia Kyodo – suggeriscono che un unico tursiope indopacifico potrebbe essere responsabile del ferimento di 18 persone avvenuto sulle coste durante questa estate.
Alcune spiagge hanno iniziato a installare dispositivi che emettono onde ultrasoniche come deterrente, mentre i bagnanti sono stati avvisati di lasciare immediatamente l’acqua se incontrano un delfino.
Ma come mai avvengono questi attacchi degni dei serial killer? Mentre i delfini negli acquari vengono spesso visti stringere legami con gli umani, le frequenti interazioni con le persone possono indurli a cercare di affermare il loro predominio attraverso comportamenti come mordere e speronare, dicono gli esperti, aggiungendo che in tali situazioni le persone dovrebbero “allontanarsi immediatamente dal delfino”.