“Non si sbaglia mai quando si sostiene con convinzione una categoria”. Così risponde il vice capogruppo vicario di Fratelli d’Italia a Montecitorio Manlio Messina, nel corso di un intervista a ilfattoquotidiano.it sul tema dei balneari e delle concessioni alla domanda se Fratelli d’Italia – ed il centrodestra tutto – a questa categoria abbiano fatto troppe promesse.

Gare ed indennizzi, o proroga delle concessioni. Ad oggi il governo Meloni non ha ancora dato una risposta chiara e definitiva. “Riteniamo che questa è una categoria fondamentale per questo Paese che va sostenuta, con l’Italia che ha prerogative che sono completamente diverse rispetto ad altri Paesi europei – spiega Messina – ecco perché alcune volte diciamo che l’Europa sbaglia ad identificare l’Europa come un unico territorio senza le peculiarità e diversità”. Il vicepresidente dei deputati del aprtito guidato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sostiene che “l’Italia ha il 90% delle coste a disposizione di nuove gare e di nuove iniziative imprenditoriali, questo non significa non tenere conto di quello che dice l’Europa, però bisogna continuare in maniera serrata la discussione con l’Europa perché bisogna intervenire nel più breve tempo possibile”. Anche se la strada delle proroghe sembra difficile da percorrere. “Non escludo nulla, ma l’augurio è che si possano mettere in pratica nel più breve tempo possibile azioni definitive. Le proroghe lasciano sempre in sospeso – conclude Messina – noi vorremmo evitare di tenere ancora in sospeso un mondo fondamentale per l’imprenditoria e l’economia del nostro Paese”.

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