Trattenere l’urina per provare una sensazione simile all’orgasmo una volta liberata la vescica. È la nuova (singolare e pericolosa) tendenza che si sta diffondendo tra le donne. Si chiama “peegasm” e, secondo i racconti di alcune, dopo aver provocato brividi lungo la colonna vertebrale, porterebbe piacere sessuale.
Stando agli studi e alle ricerche nel campo della medicina, la pratica sarebbe possibile perché una vescica troppo piena è in grado di stimolare i nervi collegati all’eccitazione. Tutto fortemente sconsigliato. Soprattutto per l’alto rischio di infezioni urinarie e danni all’organismo: “Si può andare incontro alla cistite e a seri problemi ai reni. Ci sono modi meno rischiosi di provare piacere sessuale”, l’avvertenza dei medici.
E non è tutto. Perché, oltre a provocare livelli di batteri più elevati del solito nell’uretra e nella vescica, il peegasm potrebbe causare anche incontinenza. Essendo un muscolo, infatti, la vescica potrebbe allungarsi eccessivamente fino a un punto di non ritorno, perdendo la forza necessaria per contrarsi in modo efficiente e corretto.
Intanto, secondo quanto riporta Dagospia, nei forum dedicati alle donne e sul web il trend sembra essere largamente diffuso. C’è stato chi ha provato piacere, ma anche chi, invece, dopo aver sperimentato la pratica, si è solo ritrovata con la vescica dolorante.
