Non era una serata come le altre a Mandela, comune della città metropolitana di Roma, perché si stava svolgendo la solita festa agostana del paese. Una serata dedita al relax e all’addio al mese festivo. Che sembrava svolgersi nella massima tranquillità, considerando anche che nel piccolo borgo ci sono a malapena 900 abitanti, fino a quando è scattata una maxi rissa che ha interrotto i festeggiamenti, costringendo l’intervento dei Carabinieri.
A scatenare l’alterco sarebbero stati cinque tunisini che, evidentemente annoiati dalla musica italiana che il dj stava riproducendo, avrebbero chiesto al fonico di trasmettere una canzone tradizionale del loro paese. Al rifiuto del musicista è partita la bagarre, cominciata prima con insulti e spintoni e che poi ha finito per coinvolgere anche alcuni residenti del comune romano intervenuti in difesa del dj. Da lì, tutto è degenerato in una vera e propria maxi rissa. A quel punto, sono intervenuti i Carabinieri, che hanno placato gli animi, riportato l’ordine e condotto i cinque sospettati in caserma, dove sono stati identificati, schedati e denunciati.