Televisione

Due fratelli uccidono brutalmente i genitori per il patrimonio o perché vittima di abusi? La storia di Lyle e Erik Menendez nella serie tv “Monsters”

In arrivo su Netflix il 19 settembre la controversa serie televisiva

Nel 1989 l’America si è risvegliata con un caso di cronaca ferocissimo. Il 20 agosto 1989 di sera una coppia, José e Kitty, si trovavano nello studio della loro villa di Beverly Hills. All’improvviso l’irruzione dei figli Lyle ed Erik che con un paio di fucili hanno freddato il padre e la madre, a sangue freddo. Gli assassini hanno aspettato la polizia per riferire di aver trovato i corpi e che l’efferato omicidio è stato consumato mentre erano al cinema a vedere “Batman” in un cinema a Santa Monica. Qualche mese dopo lo stile di vita dei due fratelli non è rimasto inosservato perché hanno speso in pochi mesi 700mila dollari. A quel punto si sono insospettiti i parenti della famiglia, sottolineando il fatto che non era consono quel tenore di vita, considerando che i genitori erano parsimoniosi e attenti alle spese.

La polizia ha brancolato inizialmente nel buio, arrivando persino a ipotizzare una rappresaglia di stampo mafioso. Poi il faro si è acceso sui fratelli che sono stati intercettati. A cedere in una confessione è stato Erik che lo ha rivelato allo psicologo e poi alla sua amante, Judalon Smyth, che quando è stata lasciata ha rivelato tutto alla polizia. Lyle è stato arrestato l’8 marzo 1990 mentre Erik si è consegnato alla polizia tre giorni dopo. Dopo una lunga contesa sull’utilizzo delle intercettazioni, la contea di Los Angeles ha accusato formalmente i due fratelli, nel dicembre 1992, dell’omicidio dei loro genitori.

Mentre l’accusa affermava che stessero tentando di ereditare il patrimonio di famiglia, i due fratelli sostenevano – e sono tuttora irremovibili, dal momento che stanno scontando l’ergastolo senza possibilità di libertà vigilata – che le loro azioni derivassero dalla paura causata da una vita di abusi fisici, emotivi e sessuali subiti dai genitori.

Tutta questa vicenda è narrata nella serie Netflix “Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez”, disponibile sulla piattaforma dal 19 settembre. Ad interpretare Lyle ed Erik Nicholas Alexander Chavez e Cooper Koch, mentre i genitori avranno il volto di Javier Bardem e Chloë Sevigny.