Una storia assurda, condannata dalla stessa fanbase dell'artista
Nemmeno la morte frena il fanatismo. Il cantautore Ultimo sta vivendo un momento molto delicato in famiglia. È morta infatti a 96 anni la sua adoratissima nonna Gina. L’artista stesso sta vivendo nel massimo riserbo il lutto. Eppure alcuni fan non si sono fermati davanti a niente e nessuno, nemmeno davanti a Ultimo. Alcuni seguaci si sono messi al telefono per identificare in quale clinica romana vivesse la nonna. L’obbiettivo era quello di presentarsi all’ingresso della struttura per intercettare l’artista. Sono anche intervenuti i Carabinieri per riportare l’ordine.
C’è da dire che la fanbase si è subito dissociata da questa folle iniziativa privata. La pagina “I Miserabili Del Parchetto” ha scritto: Grazie ai carabinieri che sono intervenuti e hanno fatto andare via tutte le persone deficienti che si trovavano sotto la clinica, grazie mille. Nic ti vogliamo bene”.
A queste parole si aggiunge la presa di posizione di Ultimo_officialfandom: “Purtroppo molt* fan stanno cercando con metodi inappropriati di arrivare ad avere contatti con Ultimo chiamando ripetutamente delle cliniche. Con questo messaggio vogliamo sensibilizzarvi a non compiere certe azioni, (è violazione della privacy penalmente perseguibile)”. Tutte parole condivisibili.