di Alessio Andreoli

Gentile Presidente del Consiglio Signora Giorgia Meloni, chi le scrive è un normalissimo cittadino, magari un pochino avanti con l’età ma non sprovveduto né incapace di intendere e volere. Naturalmente, come Lei ben sa, il Suo video dove parla del rientro dalle ferie non passa inosservato (altrimenti non l’avrebbe girato) e quindi anch’io ho avuto modo di vederlo ed ascoltarLa. Voglio trasmetterLe le mie impressioni, non mi illudo che Le arrivino ma visto che, come dichiara spesso è una di noi Le scrivo come se dovessi rivolgermi ad una sorella minore (non Sorella d’Italia ma una consanguinea).

Come prima cosa mi ha deluso molto l’apertura del video. La forzata teatralità dell’affermazione “Eccomi qua, sono ricomparsa” evidentemente volta a ridicolizzare chi in questi giorni ha discusso sulla liceità del suo silenzio e su dove si trovasse, non lo ritengo un atteggiamento consono alla figura di un Presidente del Consiglio. Mi è sembrata un’interpretazione poco credibile di un attore mediocre che si sforza di essere il più naturale possibile senza riuscirci.

Sulla parte in cui afferma di sapere che è una persona fortunata e che utilizzerà le energie accumulate per riprendere a lavorare con maggiore determinazione vorrei davvero crederLe, ma mi risulta molto difficile. Mi risulta difficile perché, per avere il consenso ed i voti promesse ne ha già fatte tante e direi mantenuta nessuna. Il web, i social sono pieni di video di sue precedenti dichiarazioni/promesse perciò non mi dilungo nell’elencarle. Potrei altresì scrivere che sono preoccupato dalle sue ritrovate energie e dalla conseguente determinazione e addentrarmi nell’elenco delle cose che mi affliggono e che temo Lei voglia realizzare, ma non voglio fare neanche questo. Non lo farò perché ho sempre rispettato le figure istituzionali, dal Presidente della Repubblica all’impiegato comunale del mio paese, perciò Le auguro davvero e sinceramente buon lavoro.

Ciò che non le posso promettere è di votare per Lei alla prossima tornata elettorale perché, al di là delle idee politiche, proprio per come penso dovrebbe comportarsi una figura istituzionale come il Presidente del Consiglio non mi perdonerei mai di aver votato un “influencer” perché questo Lei da l’impressione di essere diventata approfittando anche della visibilità del ruolo che adesso sta ricoprendo.

Per concludere, a mio parere questo suo ultimo video non fa che confermare quanto ho appena concluso: degno di una brava influencer, mancava solo la promozione di qualche profumo.

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