"UN ATTO DI SACRIFICIO INCREDIBILE" - 3/4
Ai parlamentari della bicamerale di inchiesta il giudice ha dichiarato, lo scorso 27 giugno: “Le due ragazze furono sacrificate a qualcosa di incredibile, che si può definire ragione di Stato. Ci si trova innanzi, come ebbe a dire Giovanni Paolo II quando andò a casa Orlandi in occasione del Natale 1983, a un intrigo internazionale”. Secondo Martella, la ragione del rapimento delle due 15enni fu questa: “Si trattò di un’operazione di distrazione di massa ideata e compiuta dalla Stasi per evitare che la Bulgaria e tutto il mondo dell’Est venissero coinvolte nell’attentato al Papa, dopo che Alì Agca, interrogato da me, aveva iniziato ad accusare tre funzionari bulgari. L’attentato del papa per me è un punto di partenza, sin dal 1982 la Bulgaria era molto preoccupata di poter essere coinvolta nell’attentato al Papa”.