Tensione Roma, lite tra De Rossi e Cristante: “Li hanno dovuti separare”. Il club cerca di minimizzare

Tensione alle stelle nello spogliatoio della Roma dopo la sconfitta contro l’Empoli, culminata in una lite tra l’allenatore Daniele De Rossi e il centrocampista Bryan Cristante. L’episodio è stata riportato su X dal giornalista Aurelio Capaldi della Rai e parzialmente smentito dal club, che ha cercato di minimizzare l’accaduto. Certamente però resto una spia della tensione all’interno dell’ambiente giallorosso, dopo due giornate senza vittorie e con la sfida contro la Juventus capolista già alle porte.

Secondo le ricostruzioni che circolano nella Capitale, i rapporti tra De Rossi e Cristante erano già tesi da tempo, con un progressivo deterioramento della loro relazione. Non a caso, si è parlato anche di un possibile scambio con l’Inter che avrebbe portato Davide Frattesi a Roma in cambio di soldi e appunto del cartellino di Cristante. Il culmine è stato raggiunto durante l’ultima seduta di allenamento, quando il centrocampista ha perso un pallone e non ha mostrato la reattività richiesta dal tecnico. De Rossi avrebbe ripreso duramente Cristante, sottolineando come la mancanza di impegno in allenamento si riflette poi nelle prestazioni in campo. Da questo rimprovero è scaturita una discussione animata, durante la quale sarebbero volate parole pesanti, con i due che sarebbero addirittura arrivati alle mani, prima di essere separati.

In questo contesto di alta tensione, è emerso anche un riferimento ironico a Leandro Paredes, considerato vicino a De Rossi e protagonista di una prova deludente contro l’Empoli. Questo riferimento ha ulteriormente inasprito gli animi, portando la situazione al punto di rottura. A rendere ancora più complicata la vicenda, c’è la versione ufficiale della Roma, che ha cercato di minimizzare l’accaduto. Il club ha parlato di una normale discussione tra giocatore e allenatore, durata pochi istanti e senza che i due siano realmente venuti alle mani. Tuttavia, le testimonianze emerse suggeriscono un clima ben più teso, con uno scontro che riflette un disagio profondo all’interno della squadra.