La Corte suprema federale brasiliana ha ordinato il blocco del social network X dopo che la piattaforma non ha nominato un rappresentante legale in Brasile. La decisione arriva dopo che la stessa Corte aveva utilizzato il proprio profilo per pubblicare un documento firmato dal ministro Alexandre de Moraes in cui chiedeva a Elon Musk di presentare entro 24 ore il nome del nuovo rappresentante legale di X in Brasile, pena la messa offline del social network nel Paese. Ora l’Agenzia nazionale per le telecomunicazioni (Anatel) deve trasmettere la decisione della Corte Suprema agli operatori entro 24 ore.
L’ultimatum era scaduto alle 20.07 di ieri (ora brasiliana). Elon Musk “deve accettare le regole del Brasile e rispettare la decisione della Corte Suprema. Chi investe in questo Paese ne deve rispettare le regole. Se vale per me, vale anche per lui”, aveva dichiarato poche ore prima il presidente brasiliano, Luiz Inacio da Lula, in un’intervista radiofonica. “Non è perché il ragazzo ha un sacco di soldi che può essere irrispettoso“, ha aggiunto Lula. “È un cittadino americano, non un cittadino del mondo. Non può andare in giro a offendere presidenti, deputati, il Senato, la Camera dei Rappresentanti e la Corte Suprema. Chi crede di essere?“, ha detto il capo di Stato. “Se vuole, bene, se non vuole, pazienza”, ha concluso. Intanto sul suo profilo ufficiale di X Lula ha indicato tutte le sue altre reti sociali sociali su cui può essere seguito. Sono Bluesky, Instagram, Whatsapp, Threads, Facebook e Tik Tok.
“A breve ci aspettiamo che il ministro Alexandre de Moraes ordini il blocco di X in Brasile”, scriveva X in un comunicato pochi minuti dopo la scadenza dell’ultimatum. “Ciò è accaduto – si legge – semplicemente perché non abbiamo rispettato gli ordini illegali di de Moraes di censurare i suoi avversari politici. Tra questi oppositori ci sono un senatore regolarmente eletto e una ragazza di 16 anni“. Nel testo si dice che “de Moraes chiede che violiamo le leggi del Brasile. Non lo faremo”. Ricondividendo il comunicato Elon Musk ha definito Alexandre de Moraes “un dittatore malvagio che si traveste da giudice”.