“Tutto questo è incomprensibile”: Danso infuriato con la Roma, non ha superato le visite mediche

Le 24h (o poco meno) di Kevin Danso a Roma. Succede anche questo nel calciomercato. Sarebbe dovuto essere la colonna portante della formazione di Daniele De Rossi e, invece, dopo “lunghe interpretazione” in fase di visite mediche, il difensore austriaco non ha superato le visite mediche. “Una decisione irritante e incomprensibile“, il commento del calciatore del Lens.

Le visite confermano la non idoneità
Andiamo con ordine. Nei giorni scorsi, la Roma e il Lens avevano raggiunto un accordo per il difensore austriaco Kevin Danso: la società giallorossa avrebbe dovuto sborsare 22 milioni di euro più tre di bonus. Atterrato in Italia, Danso ha svolto le visite mediche di rito. Le ore passano e a Roma, sponda Trigoria, regna il silenzio. Poi, la notizia: “Il calciatore non ha superato l’idoneità sportiva“. Dietrofront dei giallorossi e pista abbandonata: al suo posto ecco Tiago Djalo dalla Juventus.

Il comunicato ufficiale del Lens
“In seguito a trattative serrate con la Roma, Kevin Danso non si unirà al club della lupa. La lunga interpretazione di una visita medica è stata la causa di questo trasferimento interrotto. Il club si interroga sulle ragioni di fondo del mancato via libera a questo movimento, per un giocatore attentamente monitorato che disputa stagioni con più di 30 partite sia sui campi francesi che internazionali”. Dunque, Danso lascia Roma per tornare forzatamente in Francia: “Il Lens mantiene la massima fiducia nel suo difensore, che avrà piacere di rivedere domani e che sarà sottoposto ad un protocollo adeguato prima di vestire nuovamente i colori oro e rosso”.

Le parole di Danso
“Sono deluso e arrabbiato per il corso dei giorni scorsi e per il mancato trasferimento all’AS Roma“. Il difensore austriaco non nasconde la propria amarezza per quella che sarebbe dovuta essere una nuova (e prima) esperienza in Italia: “Soprattutto, sono molto sorpreso dal presunto motivo della cancellazione del trasferimento. Sia i medici della nazionale austriaca che il reparto medico del Lens mi hanno accompagnato da vicino negli ultimi anni e mi hanno regolarmente esaminato. L’ultima volta che sono stato controllato a Lens era all’inizio della stagione. Non è mai stata rilevata alcuna criticità. Ecco perché le interpretazioni della visita medica a Roma sono molto irritanti per il mio ambiente, per me per niente comprensibili. Discuterò ora la mia situazione con i responsabili di Lens e OFB e mi preparerò per ciò che mi attende”.