“Stanotte, al termine di serratissime indagini, siamo pervenuti a identificare il soggetto. Il signore in bicicletta nel corso della nottata ha reso piena confessione”. Lo ha dichiarato l’aggiunto Maria Cristina Rota, che da mesi guida la Procura di Bergamo, durante al conferenza stampa sull’omicidio di Sharon Verzeni, indetta dopo il fermo dell’uomo che era a bordo della bicicletta la sera dell’uccisione della 33enne a Terno d’Isola. “Le indagini – ha aggiunto – sono state agevolate dalle dichiarazioni spontanee rese da due cittadini stranieri che si sono presentati in caserma per raccontare quello che ai loro occhi era sembrato strano”.