Milan, il rischio di Fonseca: “Rafa Leao e Theo Hernandez in panchina contro la Lazio”. Cosa è successo

Il Milan cerca la prima vittoria in campionato e Fonseca rischia già il tutto per tutto: Rafa Leao e Theo Hernandenz in panchina, dopo la svogliata prestazione di Parma, per mandare un segnale a tutta la squadra. Un rischio enorme: a sinistra giocheranno Terracciano e Pulisic, con Chukwueze ala destra. Un rischio enorme, in un match difficile e delicato contro la Lazio all’Olimpico. Se dovesse funzionare e dovesse arriva la prima vittoria rossonera di questa Serie A, per Fonseca potrebbe diventare la serata della svolta. Se invece dovesse andare male, il club – che secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport lo ha appoggiato in questa scelta – potrebbe già decidere di guardare altrove per cercare un nuovo allenatore.

La decisione è quasi forzato, visto l’atteggiamento del duo Theo-Leao. Ma è anche vero che punisce i due giocatori simboli, certamente i più forti che il Milan ha a disposizione insieme a Mike Maignan. Su quella fascia sinistra ha costruito le sue fortune il Milan di Pioli. Quello di Fonseca invece ha ancora la scritta “lavori in corso” ma pochissimo tempo a disposizione. Anche perché all’Olimpico va in scena un match tra due squadre che non possono sbagliare. La squadra di Fonseca dopo il pareggio casalingo all’esordio contro il Torino e il ko contro il Parma ha bisogno di un attimo di respiro prima della sosta. Ma anche in casa Lazio mister Baroni ha necessità di conferme dopo la brutta sconfitta contro l’Udinese. Oltre al sogno di dedicare la vittoria a Sven-Goran Eriksson, allenatore del secondo scudetto scomparso negli scorsi giorni.

Mister Paulo Fonseca sa che per sorridere servirà un Milan diverso rispetto alle prime due giornate: “Siamo consapevoli di non aver cominciato bene e riconosciamo di dover e poter fare molto meglio – ha detto in conferenza stampa -. Abbiamo avuto una buona settimana di lavoro, siamo uniti e abbiamo capito cosa migliorare. Mi aspetto di vedere un Milan diverso a Roma. Non mi piace cercare scuse, sono qui per trovare soluzioni ed è quello che ho fatto durante la settimana. Speriamo che la strada sia giusta“. Un percorso che il tecnico portoghese vuole continuare con un solo faro guida, le sue idee sintetizzate nel 4-2-3-1: “Se ho dubbi di quello in cui credo è un problema, ma non ho dubbi – ha aggiunto Fonseca -. Sono convinto di quello in cui credo. Abbiamo la consapevolezza che non siamo stati bene e che dobbiamo lavorare per migliorare accettando le critiche“.