Croce e delizia dei ristoratori, le recensioni. E se è vero che la maggioranza dei proprietari di ristoranti o bar non risponde a quelle negative, alle volte accade. In questo caso uno scambio è tornato virale ed è stato ripreso dai tabloid britannici, dal Mirror al Daily Star. Siamo a Hucknall e il protagonista della storia è un pub, il Cowshed di Hucknall. Una donna che nella recensione di firma come “Jo” non ha digerito il comportamento del locale dov’è andata con amici e familiari a festeggiare il 50esimo compleanno della cognata: “Non hanno avuto problemi a intascare le 700 sterline che abbiamo spero ma hanno avuto un atteggiamento terribile, non sono mai stata trattata così – si legge nella recensione – e un nostro familiare è stato male, e sì, abbiamo pulito il suo vomito. Forse un corso di formazione per il personale non farebbe male: scortesi, borbottavano, si lamentavano”.
Il ristoratore, forse disabituato alle critiche perché molto quotato su Tripadvisor ha risposto dopo qualche tempo su Facebook dicendo la sua sulla serata: “Ciao Jo, grazie per averci contattato! Ci piace ricevere feedback, sia positivi che negativi, e soprattutto ci piacciono feedback come questi, così gli altri possono vedere con che tipo di gente dobbiamo avere a che fare, alle volte”. Ancora: “Intanto, non hai speso nemmeno lontanamente 700 sterline (830 euro) ma quello che tu e il tuo gruppo avete speso, Jo, è stato molto più realistico e credibile: 280 sterline-332 euro(225 sterline per 5 giri di bevande e 55 sterline per 8 pizze)”. E poi i toni si fanno accesi: “Vi siete comportati come bambini capricciosi e presuntuosi dal momento in cui avete varcato la porta. Alle 16:30 siete arrivati con i tavoli che volevate già occupati. Abbiamo spostato altri clienti a vostra richiesta per accomodarvi. Avete appeso ovunque e senza chiedere gli addobbi del compleanno. Abbiamo pulito tutti i bicchieri di birra rotti e la torta di compleanno che avete fatto cadere e abbiamo tollerato le tante discussioni ad alta voce che avevate tra di voi. Davate ordini al personale tanto che uno di loro era quasi in lacrime e si è rifiutato di venire a servirvi. Poi, per il gran finale del vostro party, il signore con la camicia blu è entrato nel nostro bar dall’esterno e ha deciso di vomitare ovunque tranne che in bagno. Il nostro personale è intervenuto per aiutare, ma voi avete chiesto di ‘gestire la situazione’ e, invece di pulire il disordine, avete continuato a spargerlo su una zona ancora più ampia“. La conclusione? “Voi e il vostro gruppo non dovrete mai più mettere piede nel nostro pub”.