Teo Teocoli apre la nuova stagione del podcast "Tintoria" con un tuffo nei ricordi e un appello ad Adriano Celentano
“Adriano Celentano? Forse è morto. Sono quattro anni che provo, almeno dimmi una frase storica…un ‘Ciao ragazzi'”. Con queste parole cariche di amarezza e nostalgia, Teo Teocoli ha aperto la nuova stagione di Tintoria, il podcast di successo condotto da Daniele Tinti e Stefano Rapone. L’attore, cabarettista e comico milanese, ospite d’eccezione della puntata registrata al Castello Sforzesco, ha ripercorso la sua straordinaria carriera e ha condiviso aneddoti e ricordi personali, tra cui il legame spezzato con l’amico di una vita, Adriano Celentano appunto.
Teocoli ha raccontato con affetto gli inizi della loro amicizia: “Era il mio idolo assoluto. Gli facevo il filo, andavo sempre sotto casa sua in via Gluck… Così diventai amico di Adriano, piano piano”. Ma poi l’amarezza ha preso il sopravvento: “Prima ero un codazzo, poi diventai amico, poi amicissimo e poi da cinque anni è finito tutto. Lui è scomparso, non risponde al telefono, non parla più con nessuno. Ha avuto una delusione artistica però, che cazzo. Abbiamo fatto 40 compleanni insieme perché lui compiva gli anni il 6 gennaio quindi nel giorno dell’Epifania. Univa le due cose e abbiamo sempre fatto feste. In questi ultimi due anni non risponde al telefono, forse è morto. Sono quattro anni che provo, almeno dimmi una frase storica…un ‘Ciao ragazzi'”.
Quindi Rapone e Tinti si sono uniti all’appello: “Adriano, se ci sei batti un colpo“. Tintoria sogna di essere il terreno di riavvicinamento per questi due giganti italiani.