La conduttrice aveva raccontato come l'immagine del giovane beato le apparisse costantemente sul telefono prima dell'operazione per rimuovere una cisti ovarica
Lo aveva promesso e l’ha fatto. Antonella Clerici ha fatto un viaggio spirituale ad Assisi, spinta dalla sua profonda devozione per il Beato Carlo Acutis. La conduttrice, reduce da un delicato intervento chirurgico per una cisti ovarica, aveva fatto una promessa: se tutto fosse andato bene, avrebbe visitato la tomba del giovane beato. E così ha fatto, vivendo dei momenti di profonda fede. Durante la sua visita, Clerici ha avuto l’opportunità di incontrare il vescovo della Diocesi Assisi-Nocera-Gualdo e della Diocesi di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, che le ha illustrato il profondo legame tra questi luoghi, San Francesco d’Assisi e Carlo Acutis.
Nella sua visita, la conduttrice ha toccato alcuni dei luoghi più significativi di Assisi, tra cui la Basilica di San Francesco, il Santuario della Spogliazione, dove è sepolto Carlo Acutis, e la chiesa di Santa Maria Maggiore. La conduttrice ha condiviso la sua esperienza sui social media, ricordando di aver trovato grande conforto nella preghiera al beato Acutis durante il periodo difficile della sua malattia: “Non sono stata bene, ho pregato per lui e mi ha dato conforto“, ha spiegato Antonella. “Avevo fatto una promessa e ora sono venuta qui, trovando una grande bellezza e spiritualità”.
Il legame tra Antonella Clerici e Carlo Acutis è emerso in un’intervista rilasciata dopo l’intervento chirurgico, in cui la conduttrice aveva raccontato come l’immagine del giovane beato le apparisse costantemente sul telefono prima dell’operazione. Dopo il successo dell’intervento, l’immagine è scomparsa, portando Clerici a credere in un segno speciale. Un viaggio di fede che testimonia l’importanza della spiritualità e della speranza anche nei momenti più bui della vita.