Ma è lui o non è lui? In molti si sono chiesti cosa ci facesse Giulio Scarpati alla Mostra del Cinema di Venezia, poi il mistero è stato svelato in pochi istanti. Quello che sembrava essere il volto cult della serie “Un medico in famiglia” in realtà altro non era che la star di Hollywood, Daniel Craig, sbarcato al Lido per il film in concorso “Queer“, diretto da Luca Guadagnino.
Capelli lunghi e folti “sospetti”, che sono stati già oggetto di una analisi tricologica accurata, barba incolta, occhiali da sole e soprattutto sorriso accennato. Anche qualche paparazzo ha strabuzzato gli occhi, ma no non era Giulio Scarpati. L’attrore di teatro e cinema ha prestato il suo volto per il personaggio del dottor Lele di “Un medico in famiglia” ed è rimasto impresso nella memoria collettiva degli italiani.
Così tanto che anche sui social si sono sbizzarriti coi commenti: “Daniel Craig sarà l’interprete americano di Un medico in famiglia negli Usa?”, “Cosa ci fa Giulio Scarpati lì, non era previsto” e ancora “finalmente il giusto riconoscimento per il dottor Lele a Venezia”. E via dicendo…
