La società si evolve: dalla politica alla medicina, passando per la comunicazione. E anche la sessualità è cambiata in questi anni. Ne sono certi i ricercatori dell’Università di Seattle che hanno trovato una forma completamente nuova di attrazione sessuale. Un nuovo studio ha individuato nei “simbiosessuali”, tutte quelle persone che sono attratte dall’energia tra coppie consolidate piuttosto che dagli individui stessi.
“Dobbiamo ripensare alla natura dell’attrazione e del desiderio umani come esperienze solo uno a uno – ha affermato la dottoressa Sally Johnston, professoressa associata di antropologia e sociologia che ha condotto lo studio -. Abbiamo sempre pensato che l’attrazione sessuale e romantica sia un qualcosa che accade tra due persone singole”. Ma nella ricerca pubblicata negli Archives of Sexual Behavior, la dottoressa Johnston sostiene che c’è dell’altro: “Volevo saperne di più su questa attrazione poco studiata“.
In questo studio, la Johnston ha utilizzato i dati di The Pleasure Study che ha intervistato 373 partecipanti su aspetti della loro identità sessuale e di genere. Di quei partecipanti, 145 hanno riferito di aver provato un sentimento di attrazione per le coppie consolidate e la loro relazione. Il campione è fortemente sbilanciato verso i bianchi, classe media, laureati, con oltre il 90% che si identifica come queer e l’87.5% che afferma di essere poliamoroso. Tuttavia, nelle interviste con 34 di quei partecipanti, la dottoressa afferma di aver trovato prove coerenti di una sessualità non studiata in precedenza.
“C’è una popolazione eterogenea di persone che provano attrazione simbiosessuale, – ha affermato – un’attrazione per l’energia, la multidimensionalità e il potere condivisi tra le persone nelle relazioni“. Tra gli intervistati, il 35% ha affermato di aver provato questa attrazione a volte o spesso, mentre il 51% ha affermato di averla provata qualche volta. Uno degli intervistati per la ricerca, di nome Hayden, ha affermato in un’intervista di essere attratta dalle coppie per “la loro coesione. Ti nutri della loro energia, della loro attrazione reciproca, c’è un’interazione tra la coppia“.
Tuttavia la dottoressa Sally Johnston ha messo le mani avanti perché “sono necessarie ulteriori ricerche per indagare la prevalenza di questo orientamento sessuale”. Ma la strada sembra tracciata.
