Storie dal Mondo

“Hai visto le chiavi?” chiede la madre, ma il figlio le aveva ingoiate: operato in ospedale, trovano anche un tagliaunghie e un coltello

Il paziente è un giovane indiano di poco più di vent'anni. Avvolta nel mistero la diagnosi

di F. Q.
“Hai visto le chiavi?” chiede la madre, ma il figlio le aveva ingoiate: operato in ospedale, trovano anche un tagliaunghie e un coltello

Pensava fosse uno scherzo, ma una volta arrivati in ospedale si è dovuta ricredere. E una madre è rimasta attonita quando l’equipe medica ha iniziato a estrarre oggetti di ferro a profusione dallo stomaco di suo figlio. È successo a Motihari, in India, dove dal corpo di un giovane di poco più di vent’anni sono stati estratti chiavi, tagliaunghie e persino un coltello. A riportarlo è il New York Post, che racconta la vicenda.

Il problema è sorto quando la madre del paziente, che è voluto rimanere anonima, non trovava le chiavi del suo armadio e, per questo, ha chiesto al figlio dove si trovassero. Sorprendente la risposta del giovane: “Le ho ingoiate“. La donna ha subito pensato a uno scherzo, ma quando sono arrivati in ospedale si è resa conto della gravità della situazione. Al punto che i chirurghi hanno dovuto operare il ventenne per esportare gli oggetti dal suo stomaco. Nonostante la delicata operazione, l’uomo è in via di guarigione e sarà dimesso.

Ancora ignoti, invece, i motivi del suo gesto: la madre ha attribuito la strana dipendenza del figlio all’uso eccessivo dei social e dello smartphone e il dottor Kumar, che ha supervisionato l’intervento, ha mostrato supporto alla teoria della donna. Tuttavia, i sintomi, spiega il New York Post, potrebbero indicare la pica, un disturbo alimentare per cui il malato ‘ingoia compulsivamente oggetti non nutritivi’ e che colpisce prevalentemente persone con disturbi psichiatrici.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione