Paralimpiadi, Bebe Vio sconfitta in semifinale. Triplo successo nel ciclismo: podio per Cornegliani, Mazzone e Pini

Nuovi successi per la nazionale italiana a Parigi

Termina in semifinale il sogno olimpico alle Paralimpiadi di Parigi di Bebe Vio. Dopo aver esordito con un ottimo e convincente 15-2 contro l’ucraina Nadiia Doloh nei quarti di finale fioretto, l’atleta italiano si è arresa contro la cinese Xiao Rong (15-9). Rimane ancora viva, però, la speranza medaglia: Bebe Vio andrà ai ripescaggi con l’obiettivo di portare a casa il bronzo.

Oro e argento nel ciclismo
Prosegue l’ottima spedizione azzurra alle Paralimpiadi di Parigi. Medaglia d’oro per Fabrizio Cornegliani nella cronometro di ciclismo su strada categoria H1: “È una vita che inseguo questo obiettivo. Oggi mi sono finalmente tolto quella maledizione dell’argento che mi perseguitava da tempo: l’oro era sempre a un pizzico e non riuscivo a raggiungerlo, ma stavolta ce l’abbiamo fatta”, ha dichiarato al termine della gara disputata sul circuito di Clichy-sous-bois. E non è l’unico successo in bicicletta di questa giornata: Luca Mazzone è d’argento nella crono individuale H2 di ciclismo su strada con il tempo di 25:18.83. Per Mazzone si tratta della terza medaglia olimpica, dopo il podio a Rio e Tokyo. “La dedico a tutti i ragazzi che stanno a guardarmi. Come ho detto quando ho fatto il portabandiera: credeteci, credeteci, alzatevi dal divano e credeteci, iniziate uno sport e pian piano vedete che poi si realizzano i vostri sogni. Dopo tre Paralimpiadi nel paraciclismo, con Zanardi e Podestà dove ero contento di aver preso quelle medaglie d’oro, questa per me vale platino”. E non finisce qui: Martino Pini – 32enne lombardo di Sondrio – è medaglia di bronzo nella gara di crono su strada H3 con il tempo di 46:13.69.

Bronzo nel tiro a segno
La terza medaglia di giornata viene conquistata dall’azzurro Davide Franceschetti nel tiro a segno, pistola 50 metri.