Cinema

Winona Ryder e Keanu Reeves sposati? L’attrice confessa: “In privato lo chiamo marito. Il matrimonio è stato consumato sul set di Dracula”

I due attori sono saliti sull'altare nel film diretto da Francis Ford Coppola: a celebrare le 'finte' nozze c'era un sacerdote rumeno

di F. Q.
Winona Ryder e Keanu Reeves sposati? L’attrice confessa: “In privato lo chiamo marito. Il matrimonio è stato consumato sul set di Dracula”

“Ogni anno, per il suo compleanno, gli scrivo ‘Tanti auguri, marito mio!’. E lui risponde: ‘Grazie moglie, ti amo’”. No, non sono le parole di una felice coppia sposata da decenni, bensì le dichiarazioni di Winona Ryder su Keanu Reeves. I due, ovviamente, non sono mai stati sposati, né hanno avuto una relazione sentimentale. Ma il loro legame è talmente forte da durare ormai da anni. Da quanto? Un po’. Anche perché la celebrazione delle loro ‘finte’ nozze è avvenuta 32 anni fa sul set di Dracula (1992), il film di Francis Ford Coppola ispirato all’omonimo libro di Bram Stoker. E per quanto facesse solo parte della sceneggiatura, il matrimonio potrebbe essere vero, anche perché, come dichiarò lo stesso Reeves, fu un sacerdote rumeno a celebrare le nozze nella scena del film.

Da quel momento sarebbe quindi cominciata una splendida amicizia che dura tutt’oggi. “Con lui farei letteralmente qualunque cosa, è una persona così speciale”, aveva rivelato l’attrice, che fino a pochi giorni fa si trovava alla Mostra del Cinema di Venezia per presentare Beetlejuice Beetlejuice , nel podcast Happy Sad Confused. “Winona dice che siamo sposati, Coppola dice la stessa cosa. Quindi immagino che lo siamo davvero, almeno agli occhi di Dio”, aveva specificato Reeves in una precedente intervista.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione