Giuliano Pirone è morto nella doccia della palestra. Il culturista australiano è stato ritrovato privo di sensi dopo oltre 15 ore, la madre è disperata
Nonostante le cure dei medici non c'è stato più nulla da fare
Scoperta tragica in una palestra di Perth, in Australia. È stato ritrovato senza sensi, sotto la doccia, dopo oltre 15 ore il culturista Giuliano Pirone che si stava allenando per una gara di bodybuilding. Non si sa come ma Pirone è scivolato e ha subito una lesione cerebrale nella cabina doccia. Era andato in palestra prima del lavoro e non è stato scoperto fino a tardi quella notte, quando la polizia ha fatto irruzione e lo ha trovato sul pavimento. È stato portato subito in ospedale in terapia intensiva all’ospedale di Joondalup, monitorato per due settimane, ma è morto. I dottori – dalle analisi fatte appena arrivato al pronto soccorso – hanno evidenziato che i livelli di zucchero nel sangue del signor Pirone erano molto bassi, ciò ha causato un calo della pressione sanguigna con successiva crisi convulsiva.
“Non guarderò mai più il sole, la luna e il cielo allo stesso modo, la luce che brillava intensamente mi ha abbandonato. – ha commentato la madre Daniela Pirone alla ABC Radio Perth.– Era solo, il mio bellissimo figlio era solo su quel pavimento inclinato, è crollato e si è fracassato la testa, per circa 15 ore e nessuno ha notato nulla. Sono semplicemente sbalordita. Le palestre aperte 24 ore su 24 senza personale sono un pericolo e si dovrebbe fare di più per controllare i clienti che utilizzano le strutture”.