Erano due anni che i condomini denunciavano una situazione ritenuta ingestibile
Per chi è amante della carne, l’odore della grigliata risveglia i più temibili appetiti. Però, se questo dovesse durare diverse ore al giorno, potrebbe risultare spiacevole anche ai carnivori più appassionati. Specialmente se l’odore di brace persiste da oltre due anni.
Per questo, alcuni condomini veneziani si sono rivolti agli avvocati Giuliano Marchi e Giada Palladini per mettere fine a questa condizione destabilizzante.
Dopo la causa, la prima sezione civile del Tribunale ordinario di Venezia, presieduta dal giudice Massimo Saga, ha emesso una sentenza che recepisce le istanze dei condomini, che da due anni denunciavano la situazione, e obbliga il ristorante a dotarsi di alcuni speciali (e costosi) filtri per risolvere il problema.