Al Volvo World di Göteborg, il costruttore svedese ha appena presentato la XC90 in una veste completamente rinnovata. Il SUV, che ha mantenuto fede alle sue origini e ora punta lo sguardo verso il futuro: con gli ultimi aggiornamenti si arricchisce di tecnologia e note stilistiche che ne fanno, ancora una volta, uno dei punti di riferimento nel segmento degli sport utility di lusso ibridi. Perché la grande novità è rappresentata dal nuovo sistema ibrido plug-in, che consente oltre 70 km di autonomia in modalità completamente elettrica, offrendo così la possibilità di viaggiare a zero emissioni nella maggioranza degli spostamenti quotidiani. La nuova Volvo XC90 è già ordinabile con prezzi a partire da 81.200 per la versione Mhev da 250 CV in allestimento Core, mentre le prime consegne sono previste per la fine del 2024.

L’evoluzione stilistica della nuova XC90 parte dalle linee: più attuali e sofisticate, richiamano elementi dei modelli completamente elettrici (EX90) della gamma. Superfici pulite e decise, che trasmettono una sensazione di robustezza. Ogni dettaglio sottolinea l’intenzione di Volvo di proseguire il cammino verso un futuro a emissioni zero. In conferenza stampa, tuttavia, è stato comunicato come il traguardo della realizzazione di soli modelli EV sia stato spostato avanti negli anni (entro il 2040, mentre originariamente era il 2030), a causa della rete di ricarica ancora inadeguata.

All’interno della vettura gli aggiornamenti più sostanziosi. L’abitacolo è stato completamente riprogettato per offrire l’esperienza del cosiddetto “terzo leaving”, ancora più confortevole. La plancia orizzontale, arricchita da materiali riciclati di altissima qualità, è intervallata da prese d’aria verticali che donano un tocco di eleganza contemporanea. Spicca il nuovo display touch centrale ora da quasi 14” e con una risoluzione superiore rispetto al passato. Il software ha nuove funzioni e applicazioni capace di aggiornarsi automaticamente: un infotainment evoluto che, grazie alle nuove maschere di applicazione, rende la gestione delle informazioni e delle funzioni ancora più intuitiva e personalizzabile.

Ulteriormente miglioratala parte centrale, che può ora contare su nuovi spazi di stivaggio e un caricabatterie wireless separato dall’area principale per una maggiore praticità. Non manca, inoltre, un impianto audio di livello superiore: il Bowers & Wilkins High Fidelity, capace di ricreare l’acustica di una sala da concerto o di un jazz club.

Sotto il cofano si è scelto di inserire un sistema ibrido plug-in di ultima generazione, abbinato a un motore a benzina che consente un’autonomia totale di oltre 800 km. In alternativa c’è il mild-hybrid, in grado ridurre le emissioni e il consumo di carburante fino al 15%. Nella versione 100% elettrica “EX90” è disponibile nella versione single o dual motor con potenza di 279 o 517 Cv e una autonomia compresa tra 575 e 614 Km.

Verso il futuro elettrificato ma con una priorità assoluta: la sicurezza. La struttura della vettura è progettata per garantire la massima protezione in caso di impatto, mentre i sistemi di sicurezza attiva sono all’avanguardia. La XC90 è in grado di rilevare veicoli in avvicinamento nella corsia opposta e di riportare l’auto in carreggiata per evitare collisioni, oltre a prevenire uscite accidentali di strada. Grazie a radar e telecamere, il SUV può frenare e sterzare autonomamente per evitare ostacoli come pedoni, ciclisti o grandi animali selvatici. In Svezia, del resto, se ne incontrano spesso.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Successivo

Auto, l’UE vira su neutralità tecnologica e carburanti sintetici. Von der Leyen: “Avranno ruolo chiave”

next