Cristiano Ronaldo fa rima con record. Da Madeira all’Arabia Saudita. Dallo Sporting Lisbona all’Al-Nassr, il risultato non cambia. Nella partita di Nations League contro la Croazia, CR7 segna il gol numero 900 della sua carriera. “Significa molto. Volevo arrivarci da molto tempo. Sapevo che ci sarei arrivato” ha dichiarato al termine della gara. Niente siumm, le emozioni e la commozione prendono il sopravvento: Ronaldo si accascia a terra e scoppia in lacrime. “Solo io so quanto sia difficile lavorare ogni giorno per segnare il 900esimo gol. È una pietra miliare unica nella mia carriera”. E nonostante l’età, il campione portoghese dà l’impressione di volersi ancora divertire molto in campo: Sono motivato a godermi il calcio e i record sono qualcosa di naturale. Non sono io a battere i record, sono loro a inseguire me“.

CR900
L’ennesimo appuntamento con la storia. Cinque gol con lo Sporting, 145 con il Manchester United, 450 con il Real Madrid, 101 con la Juventus, 68 (per ora) con l’Al Nassr e 131 con la nazionale portoghese. Di testa, con il destro e con il mancino, di tacco o di rovesciata: Cristiano Ronaldo ha davvero segnato in tutti i modi. E ora il traguardo dei 1000 si avvicina sempre di più. Il traguardo storico arriva a quasi 22 anni di distanza dal primo gol. Nel mezzo record polverizzati, tanti trofei vinti, e uno status di grandezza che non gli potrà mai essere contestato.

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