Non poteva che concludersi con un battibecco l’incontro sulla giustizia, alla festa de il Fatto Quotidiano a Roma, tra il deputato di Azione, Enrico Costa, e l’ex magistrato Piercamillo Davigo. I due, pur nel rispetto reciproco, hanno esposto le loro differenti visioni sulla giustizia, e in particolare sulle misure messe in campo dal governo Meloni (spesso ispirate proprio dal deputato calendiano). Alla fine del dibattito, Davigo ha chiesto se, nella difesa dell’iper garantismo, Costa fosse disposto a lasciare a piede libero 3mila assassini. L’oggetto dello scontro era l’interrogatorio di persone indagate o alle quali è stata applicata una misura cautelare.