“Voterò Kamala Harris”. Contro Trump anche l’ex vice di Bush, Dick Cheney. Le ragioni del repubblicano che per i dem era Darth Vader
L’ex vice presidente repubblicano Dick Cheney voterà per Kamala Harris. “Trump ha tentato di rubare le ultime elezioni. Non potrà mai più essere detentore del potere”, ha messo nero su bianco Cheney in una nota. “Come cittadini, ognuno di noi ha il dovere di mettere il Paese al di sopra della faziosità per difendere la nostra Costituzione. Ecco perché voterò per la vicepresidente Kamala Harris”, ha dichiarato Cheney confermando quanto annunciato da sua figlia Liz, ex deputata repubblicana e da sempre convinta oppositrice del Tycoon. “E’ importante riconoscere che Donald Trump pone dei pericoli. Come conservatrice e come una persona che tiene alla Costituzione, non solo non voterò per Donald Trump ma voterò per Kamala Harris”, aveva detto la figlia.
Le fila dei repubblicani anti Trump, dunque, sia allungano ulteriormente e stavolta con un pezzo da novanta. Già soprannominato dai democratici Darth Vader, per via della sua “cattiveria” politica, Cheney è stato capo dello staff della Casa Bianca sotto il presidente Gerald Ford; segretario della difesa sotto la presidenza di George H.W. Bush e vicepresidente sotto il presidente George W. Bush (con lui nella foto del 2008), quando è stato l’architetto dell’invasione americana dell’Iraq. Aveva preso le distanze da Donald Trump nel 2022 definendolo una “minaccia per la nostra repubblica” e un “codardo“.