Una transizione energetica che non escluda e non credi nuovi poveri è difficile, ma possibile. Ne è convinto Enrico Giovannini, ordinario di Statistica economica e Sviluppo sostenibile alla Tor Vergata di Roma e direttore scientifico dell’Alleanza per lo sviluppo sostenibile. “Ricordiamo che oggi chi paga maggiormente la non sostenibilità sono i poveri: in Italia abbiamo 52mila morti premature all’anno per malattie legate all’inquinamento e sono in gran parte persone che non possono permettersi di vivere in luoghi più salubri”, dice a ilfattoquotidiano.it dal Forum di Cernobbio illustrando il cuore della sua ricetta.