Quattro alpinisti sono dispersi sul Monte Bianco da sabato: si tratta di due italiani e due sudcoreani. Gli scalatori italiani, secondo quanto riferito dal soccorso alpino valdostano, sono rimasti bloccati a causa del maltempo. Dei coreani invece non si hanno notizie sulla posizione. I soccorritori questa mattina hanno tentato di salire in quota a piedi ma hanno dovuto rinunciare per le proibitive condizioni meteo.
I due italiani dispersi sono due quarantenni, residenti nel nord-ovest. Si trovano a 4.600 metri di quota, nella zona del Dome du Gouter. A causa del maltempo le ricerche sono state interrotte e riprenderanno lunedì mattina. I familiari sono giunti a Chamonix e sono in contatto con i gendarmi del Peloton d’haute montagne. I due alpinisti erano partiti nella notte tra venerdì e sabato dal rifugio des Cosmiques per seguire una delle vie “normali” che portano alla vetta.
L’allarme è scattato sabato pomeriggio quando hanno chiamato i soccorsi dopo essere rimasti bloccati in quota, durante la discesa dalla cima, a causa della nebbia e delle condizioni meteo proibitive. “Non vediamo nulla, veniteci a prendere, rischiamo di morire congelati” hanno detto ai soccorritori. Sono stati fatti più tentativi di salire a piedi, sia dal versante italiano sia da quello francese, ma invano. Il Peloton d’haute montagne sabato mattina è riuscito a raggiungere quota 4.200 metri ma poi ha dovuto desistere per il maltempo. I telefoni dei due scalatori risultano spenti, forse si sono scaricati.
Foto di archivio