Non ci sono novità sulle condizioni di salute di Totò Schillaci: “Né in negativo, né in positivo. La situazione è stazionaria”, spiega la moglie Barbara lasciando l’ospedale. Una città, Palermo, e l’intero mondo del calcio restano in ansia. Ormai da giorni il bomber di Italia 90, 59 anni, è ricoverato nel reparto di Pneumologia dell’ospedale Civico di Palermo. Da tempo lotta contro un tumore al colon: la situazione però si è aggravata portando appunto alla necessità di un ricovero. “Il nostro amato Totò è in condizioni stabili ed è controllato da una equipe di medici continuamente, notte e giorno”, hanno scritto ieri i familiari. Il quadro clinico resta grave, hanno confermato dal reparto di Pneumologia del Civico.

Sui social è #Forzatotò
Un gruppo di tifosi non ha voluto fare mancare il proprio sostegno all’ex attaccante, radunandosi davanti al reparto dove è ricoverato. Ancora più forte è l’ondata di affetto e il sostegno che Schillaci sta ricevendo via social, su tutte le piattaforme. Su X #forzatotò e #schillaci sono hashtag fra quelli di maggiore tendenza a livello nazionale. Si moltiplicando le dimostrazioni di affetto arrivate a Schillaci sia dal mondo del calcio che dai suoi tifosi. Fra le tante foto, spicca quella pubblicata dal suo compagno di avventure delle ‘Notti magiche’ Roberto Baggio: “Forza Totò, tu sei uno di quelli che non piace arrendersi e non lo farai neanche stavolta”, il messaggio del Divin Codin. Sopra l’immagine dei due calciatori giovanissimi, abbracciati in maglia azzurra. “Siamo tutti in apprensione per Totò Schillaci, mi auguro che tutto si risolva per il meglio”, è invece il pensiero, ai microfoni di Radio anch’io Sport su Radiouno, che Roberto Donadoni rivolge all’ex compagno di Nazionale.

La malattia
Schillaci ha subito già due interventi per un tumore al colon. La malattia che due anni fa credeva di aver sconfitto, è tornata con virulenza, rendendo necessario il suo ricovero. Schillaci ha raccontato anche la sua malattia, le terapie, la paura al momento della diagnosi e poi il male che lo ha segnato. Un male che aveva sconfitto e che ora si è ripresentato. Schillaci era alla clinica oncologica La Maddalena quando, il 16 gennaio del 2023, è stato arrestato il boss Messina Denaro. Nel 2004 invece aveva partecipato all’Isola dei famosi, un anno fa partecipò con la moglie Barbara al programma Pechino Express. Poco prima era stato operato di tumore per due volte. “La trasmissione – racconto – è stata una rivincita sulla malattia che mi ha fatto soffrire tantissimo”. Ora il nuovo peggioramento.

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