La donna che è stata fermata con l’accusa di aver investito e ucciso Said Malkoun nella notte tra l’8 e il 9 settembre a Viareggio si chiama Cinzia Dal Pino: 65 anni, è la proprietaria di uno stabilimento balneare sulla Passeggiata a mare. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, qualche ora prima dell’incidente, la donna è stata rapinata della sua borsetta proprio da Said che, a quanto si apprende, l’ha anche minacciata con un coltello.

A quel punto, l’uomo si è dato alla fuga ma, dopo alcuni minuti, la commerciante lo ha individuato su un marciapiede della Darsena e, secondo l’accusa, lo ha investito di proposito. Secondo una ricostruzione fatta dalla Polizia attraverso l’esame delle telecamere di sorveglianza presenti in zona, il suv è passato almeno tre volte sul corpo. Dopo averlo investito, la donna è poi scesa dall’auto con l’intento di riprendere la borsetta che il 47enne, ormai agonizzante, aveva con sé ed è poi fuggita. La conducente è stata però presto rintracciata dalla Polizia, è stata interrogata ed è accusata di omicidio volontario. Ora è a disposizione dell’autorità giudiziaria con un provvedimento di fermo e domani c’è l’udienza di convalida.

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Tre morti in un casolare a Perugia: sono un uomo, la moglie e la figlia. È strage in famiglia

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