Rivoluzione in Formula 1. L’Aston Martin piazza il colpo Adrian Newey e pone fine alla telenovela dell’estate. “Lawrence Stroll (proprietario del team) mi ha convinto a venire qua. Ci conosciamo da anni, è molto persuasivo per via della sua passione, del suo impegno e del suo entusiasmo“. Non solo technical managing partner, Newey sarà anche azionista del team di Silverstone: “Lo stile di Lawrence nella Formula 1 moderna è unico. Non mi era mai stato offerto di essere azionista e partner di un team”, ha dichiarato in conferenza stampa. Il nuovo progettista entrerà a far parte ufficialmente del team a partire da marzo 2025, ma il suo lavoro si concentrerà principalmente nella creazione della monoposto del 2026, anno in cui cambieranno i regolamenti tecnici. Dopo diversi rumors che lo avevano accostato anche alla Ferrari, nelle ultime settimane tutto è virato in favore della scuderia britannica. Si conclude così, dopo 18 anni, l’avventura del genio dell’aerodinamica in Red Bull.

L’ipotesi Ferrari e la nuova vita in Aston Martin
Un corteggiamento che comincia da molto lontano, addirittura da qualche anno. Con la separazione dalla Red Bull, tutto è poi sembrato più semplice. Contatti frequenti e la visita al quartier generale hanno convinto Newey ad accettare la sfida. “Ho avuto discussioni con diversi team, ma non con tutti. Alla fine ho preso una scelta naturale, ben precisa e chiara. Con Red Bull abbiamo raggiunto il picco del design dell’aerodinamica, la macchina dello scorso anno. Quella di quest’anno non era altro che un’evoluzione. Avevo bisogno di una sfida e l’ho trovata con Aston Martin”. Il progettista inglese 65enne ha firmato un contratto triennale da 100 milioni di euro complessivi. “Amo ancora le sfide e cercare di ottenere la performance nella vettura. Non ho più quella sensazione di pressione di dover dimostrare al mondo qualcosa, voglio solo fare il mio meglio per ottenere i migliori risultati”. Dunque, Newey sarà la nuova spalla di Lance Stroll e Fernando Alonso.

Il dominio in Red Bull
Vincente è dire poco. Perché Adrian Newey ha letteralmente cambiato la storia recente della Red Bull nel mondo dei motori. Il suo approdo risale al 2006, i primi successi solo qualche anno più tardi. Saranno 8 trionfi, per quattro anni consecutivi: Sebastian Vettel è imbattibile, così anche il team. Dopo il monopolio Mercedes, con Max Verstappen Newey torna a stravincere. Nel corso della sua carriera, il progettista britannico ha contribuito alla vittoria di 13 titoli piloti (4 con la Williams, 2 con McLaren e 7 con Red Bull), e di 12 titoli costruttori: nessuno come lui. Nel mese di aprile la decisione: le strade con la Red Bull si separano. Sicurezza sotto tutti i punti di vista per quasi un ventennio, ora l’Aston Martin si gode il suo nuovo fuoriclasse.

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