L’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, è indagato dalla Procura di Roma. A riportare la notizia è il Corriere della Sera. I reati ipotizzati sono quelli di peculato e rivelazione e diffusione di segreto d’ufficio.
Come da protocollo il fascicolo adesso verrà trasmesso ad un apposito collegio denominato Tribunale dei ministri, considerando la carica ricoperta fino a pochi giorni fa dall’indagato. Si tratta di una sezione specializzata del Tribunale ordinario. Ministri ed ex ministri vengono comunque sottoposti alla giurisdizione ordinaria, previa autorizzazione del Senato o della Camera.
I fatti che i pm sono chiamati ad approfondire ruotano intorno agli stessi per i quali l’ex titolare del Mic ha presentato le dimissioni irrevocabili, ovvero al rapporto con la 41enne Maria Rosaria Boccia, coinvolta in attività istituzionali anche senza un preciso incarico.
Il reato di peculato riguarda i presunti viaggi che l’imprenditrice ha detto di aver fatto insieme con l’ex ministro, anche di lungo raggio e per eventi non legati al ruolo di Sangiuliano. Lo stesso ex ministro ha ribadito più volte che nessun euro pubblico è stato speso in favore di Boccia. Discorso simile per il reato di rivelazione e diffusione di segreto d’ufficio, un’accusa che nasce sempre dalle parole della consulente che ha più volte affermato di essere stata coinvolta in riunioni organizzative in vista del G7. Lunedì si era mossa la Corte dei Conti che ha aperto a sua volta un’indagine per valutare la presenza di eventuali danni erariali nella vicenda.
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La Redazione
Roma, 10 set (Adnkronos) - "Mi piace pensare ad una legge di bilancio ispirata alle 5 C: crescita, competitività, calo della pressione fiscale, cura dei cittadini e delle categorie più in difficoltà, coscienziosa”. Così in un’intervista al Qn la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato Licia Ronzulli, che ha indicato i capisaldi del partito.
"La riduzione delle tasse - ha detto - è indispensabile per la crescita economica. Significa avere buste paga più pesanti per i cittadini, quindi maggiori consumi, un aumento degli investimenti delle imprese, più posti di lavoro e più soldi nelle casse dello Stato, quindi servizi migliori. Dobbiamo continuare a ridurre, e in modo strutturale, le aliquote Irpef”.
Sulla conferma del taglio del cuneo fiscale ha infine aggiunto: “Se vogliamo davvero favorire la crescita, le imprese devono essere messe in grado di assumere, perché è attraverso loro che viene garantito lo sviluppo per far marciare spedita l’economia. E’ necessario anche garantire più soldi nelle buste paga dei lavoratori. E non dobbiamo dimenticare le donne, prevedendo sostegno e aiuti alle mamme lavoratrici, perché non siano più obbligate a scegliere fra casa e lavoro, ma siano messe in condizione di poter fare l’una e l’altra cosa”.
Roma, 10 set (Adnkronos) - "Sono arrivate 22mila proposte a testimonianza del grande processo di partecipazione che sta caratterizzando la costituente del Movimento. Sappiamo che dobbiamo affrontare dei cambiamenti, ma lo facciamo conservando i nostri principi e valori. Il nostro compito è quello di individuare le traiettorie dei prossimi dieci anni". Lo ha detto Francesco Silvestri, capogruppo M5S alla Camera, alla trasmissione radio 'L'attimo fuggente'.
Palermo, 10 set (Adnkronos) - La Procura della Repubblica di Gela (Caltanissetta) ha disposto l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Gela, nei confronti di quattro persone, due niscemesi e due catanesi, per una tentata rapina commessa nel mese di giugno del 2023 ai danni di un anziano niscemese. Le indagini sono state delegate al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Niscemi e sono state condotte con l’ausilio di attività d’indagine tradizionali, assunzione delle prime sommarie informazioni che hanno indirizzato le indagini, e con attività tecniche, visione ed analisi dei sistemi di video sorveglianza, intercettazioni telefoniche e tra presenti.
Grazie al lavoro svolto dagli investigatori della Polizia di Stato, che hanno analizzato scrupolosamente i tabulati telefonici, è stato possibile, cristallizzare la presenza dei due catanesi nel comune di Niscemi, già il giorno precedente la rapina, al fine di compiere un sopralluogo. Nello specifico, il piano criminale era stato ideato dai due niscemesi, che si erano rivolti ai catanesi per la materiale esecuzione. Il giorno della rapina, alle prime ore dell’alba, i niscemesi con la propria autovettura, accompagnarono i due catanesi, insieme ad un terzo uomo non ancora individuato, presso l’abitazione dell’ottantenne. La tentata rapina è stata materialmente eseguita da questi ultimi, dopo essersi coperti il volto per non essere riconosciuti. I due catanesi, al momento del fatto, si trovavano in regime di semilibertà e avevano approfittato di un permesso premio. La rapina non è riuscita grazie alla reazione dell’anziano che, nonostante l’aggressione subita e la bocca imbavagliata dal nastro adesivo, è riuscito ad urlare mettendo in fuga gli aggressori.
Nell’occasione l’anziano ha ripostato delle ferite giudicate guaribili in giorni 10. Il GIP di Gela ha ritenuto fondati gli elementi di prova raccolti a carico di tutti gli indagati ed ha ritenuto grave il pericolo che gli stessi potessero continuare la propria attività illecita, disponendo la custodia presso il carcere di Gela, come ha richiesto la Procura. Le indagini giudiziarie non sono concluse e le condotte contestate agli indagati, non sono ancora definitivamente accertate.
Palermo, 10 set. (Adnkronos) - Era "impassibile, tranquillo" e "non ha mostrato alcun segno di pentimento" durante la confessione, come apprende l'Adnkronos, l'uomo arrestato nella notte per avere ucciso la propria madre per soldi. Filippo Tinnirello, 43 anni si è costituito dopo l'omicidio. Al Procuratore di Gela (Caltanissetta) Salvatore Vella e alla pm Lucia Caroselli ha solo ammesso di avere ammazzato la madre ma si è avvalso della facoltà di non rispondere, e quindi non ha voluto rispondere ad altre domande. Francesca Ferrigno, 62 anni, secondo una ricostruzione, è stata accoltellata al culmine dell'ennesima lite per questioni di soldi. L'uomo è stato condotto in carcere con l'accusa di omicidio. Tinnirello, con qualche precedente penale, era seguito dal dipartimento salute mentale in quanto tossicodipendente.
Roma, 10 set (Adnkronos) - "Una scissione sarebbe un fallimento. C’è bisogno di un sano confronto interno per rilanciare battaglie identitarie attorno alle quali ravvivare quella voglia di scendere in piazza e quell’orgoglio di essere Movimento 5 Stelle". Lo dice Chiara Appendino a Repubblica, parlando del M5s.
"Il M5S non appartiene né a Conte né a Grillo ma alla sua comunità. Conte ha avviato un percorso costituente in cui la nostra comunità è chiamata a prendere la parola e sarà protagonista. Io credo in questo percorso e voglio dare il mio contributo sui temi di giustizia sociale", dice la vicepresidente del Movimento 5 Stelle.
"Il Movimento non accetterà mai di essere subalterno al Pd e a volte sui territori siamo stati fin troppo generosi con le coalizioni di centrosinistra", dice tra l'altro Appendino sottolineando: "Il renzismo è lontano anni luce da noi e non vogliamo averci a che fare".
Roma, 10 set (Adnkronos) - "Gli anni berlusconiani hanno segnato la mia infanzia e la mia adolescenza". Lo dice Elly Schlein nel suo libro 'L'imprevista', che esce oggi, anticipato dal 'Corriere della sera' e 'Repubblica'.
"L’impegno non è dipeso da un episodio particolare. Per la mia generazione occuparsi di politica è stata da principio una ribellione contro il berlusconismo. Quello che in fondo noi sentivamo - era un po’ la narrazione prevalente, e un po’ era anche vero — era una sinistra che non riusciva a contrastarlo efficacemente. Ecco la molla", si legge nel libro. "Il mio impegno politico non è nato da un’ambizione personale, mai avrei detto: 'Io da grande vorrei fare la politica'"; "non mi pensavo come una front runner. Ho sempre fatto quello che in quel momento ritenevo giusto e utile fare rispetto a una comunità con la quale mi sono sempre mossa, e che poi via via si è allargata".
"Siamo i figli della stagione dell’Ulivo, dell’Unione. Siamo cresciuti con la promessa e la speranza di costruire una chiara alternativa alla destra", dice ancore Schlein che poi tra le altre cose spiega: "Qualcuno ci chiamava 'esterni', ma non siamo esterni, siamo i figli del Pd, della sua storia e anche dei suoi errori. Io ero nel Pd dieci anni fa, nel 2013, a contestare le larghe intese. Noi nasciamo nel solco dell’Ulivo con quella ispirazione – un centrosinistra unito, fortemente alternativo alla destra –, è chiaro che avessimo qualcosa da ridire su quella scelta e su quelle che ne sono seguite".
Roma, 10 set (Adnkronos) - "Ma Massimo Giannini lei è proprio un somaro. Prima inventa su 'il Venerdi' Ada Colau sindaco di Parigi, lo fu di Barcellona. Ora scrive di Clemente Mimum direttore del Tg1 nel '94, lo fu 8 anni dopo, nel 2002. Lei è inattendibile. Cambi mestiere". Lo scrive su Twitter il presidente dei senatori di Fi Maurizio Gasparri, postando la pagina della rubrica 'Circo Massimo' del giornalista su 'Il Venerdì' di Repubblica.
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