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De Luca: “Si può giocare con le parole ma a Gaza è genocidio attuato da un criminale, Netanyahu. E nella guerra in Ucraina non ci sono innocenti”

“Arrivano da Gaza immagini di massacri e di genocidi. Possiamo giocare con le parole, ma a Gaza è un genocidio attuato da un criminale che si chiama Netanyahu“. Sono le parole del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel corso del suo intervento alla presentazione della 17ma edizione del Campania Teatro Festival, che si terrà dal 21 settembre al 15 dicembre.
“Noi siamo al fianco della maggioranza del popolo israeliano – continua De Luca – ci sentiamo fratelli di Rabin, di Peres, delle centinaia di migliaia di persone che sono in piazza. La democrazia in astratto c’è ma le democrazie possono produrre anche barbarie o genocidio, nell’indifferenza dell’Occidente, per il quale 40mila morti non fanno neanche notizia. E di quei 40mila, almeno 35mila sono donne e bambini, massacrati e mutilati“.

Il politico campano aggiunge: “C’è un’altra guerra in Ucraina che quotidianamente ci porta immagini di fiumi di sangue. Ma anche qui siamo diventati tutti cinici. Io rivendico con orgoglio chesiamo stati l’unica istituzione a promuovere il 28 ottobre del 2022, quando ancora non erano stati occupati i 5 territori dell’Ucraina, la manifestazione per il cessate il fuoco a Piazza Plebiscito con 50mila giovani. Quello era il momento per chiedere il cessate il fuoco. E la nostra linea mi pare quella più corretta – spiega – C’è un colpevole che si chiama Putin ma non ci sono innocenti in Occidente, neanche in Ucraina. E meno che mai quegli irresponsabili che hanno esteso la Nato fino a tutto il confine occidentale della Russia, immaginando che non succedesse niente”.
De Luca conclude: “Guerre, massacri, immagini che stanno diventando banali per le giovani generazioni… non c’è più una soglia di resistenza di fronte al fiume di sangue che corre. E questo non può non determinare un abbassamento della soglia di coscienza nella vita dei ragazzi. E l’Italia è dentro questo sconvolgimento”.