Anche l’Italia ha il suo Mbappé. Dal Real Madrid alla promozione pugliese, il passo è breve. Ma non si tratta di Kylian. E non è nemmeno un suo lontano parente. Denis Florian vestirà la maglia del Trepuzzi, club dilettantistico pugliese che milita nel campionato di Promozione. Insomma, altro che Bernabeu e Champions League. L’ennesimo caso di omonimia che desta sicuramente scalpore e crea grande curiosità. Lo stesso club ha giocato sulla celebrità del cognome, facendo chiari riferimenti al campione francese nel loro comunicato ufficiale: “Con immenso entusiasmo, l’SSD Trepuzzi Calcio è lieta di annunciare l’arrivo di Denis Florian Njanga Mbappé, attaccante camerunese classe 2000, pronto a infiammare il nostro reparto offensivo! Mbappe vanta un percorso di altissimo livello, avendo fatto la trafila nelle selezioni giovanili della Nazionale camerunese, dove ha messo in mostra il suo straordinario talento e il suo fiuto del gol. Le sue prestazioni lo hanno portato a calcare palcoscenici di grande prestigio, dimostrando il suo valore in diversi campionati europei. Tra le sue esperienze più significative, spiccano quelle nei campionati francesi, dove ha lasciato il segno con la sua rapidità, tecnica e capacità realizzativa. Successivamente, ha conquistato il pubblico della Serie A lituana, collezionando numerosi gol e ottenendo diverse nomine come Miglior giocatore del campionato, grazie alle sue prestazioni dominanti e decisive in campo“. Mbappé (Denis Florian) al Trepuzzi è realtà.
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Un cognome in comune
Denis Florian è solo l’ultimo della lista di numerosi casi di omonimia nella storia del calcio. Tra i tanti, impossibile non citare Michel Platini (Ferreira Mesquita): stesso nome, diversa nazionalità. Il brasiliano ha giocato anche in Europa con le maglie di CSKA Sofia e Ludogorets. Poi c’è il caso Ronaldo (Pompeu da Silva) che ha vestito le maglie di Salernitana e Novara. Ancora più incredibile è stato vedere Del Piero con la maglia dell’Inter: il giovane Yago ha giocato nelle giovanili dei nerazzurri dal 2008 al 2013 (oltre ad aver vestito le maglie di Cesena e San Marino). Nella Milano sponda rossonera, Pelè ha calcato i campi di Milanello: Judilson Mamadu Tuncará Gomes – detto Pelè, appunto – non ha mai esordito in prima squadra.