Opposizioni sul piede di guerra alla Camera dopo l’ultima beffa ai lavoratori Stellantis che hanno ricevuto dall’azienda una mail per una “offerta” per l’acquisto di una Maserati. “Chiediamo un’informativa urgente al ministro Urso. Per noi è scioccante, dopo lo stop agli stabilimenti e l’annuncio di altri mesi di cassa integrazione, vedere un’offerta da parte dell’azienda dell’acquisto di una Maserati a prezzi scontati. È un insulto alla decenza che fa alzare il livello di conflitto in questo paese”, attacca Marco Grimaldi di Avs. “Non so se Tavares ascolterà mai questo intervento. Lo diciamo però agli Elkann, la vicenda sta superando il segno. E lo diciamo al governo. Siamo uniti nel chiedere dignità per i lavoratori e le lavoratrici, perché siamo diventati il luogo della cassa integrazione”.

“Ora non siamo solo contro i lavoratori, ma siamo alla presa in giro dei lavoratori – insiste subito dopo Chiara Appendino – Immaginate di essere in cassa integrazione e di vivere con l’ansia del domani, magari arrivate a 1100 euro al mese, e da anni vedete un’azienda che scappa e un amministratore che guadagna più di 750 volte l’operaio. E cosa succede? Un giorno aprite la mail e trovate un’azienda che vi prende per i fondelli”. “Io fossi un lavoratore mi sentirei abbandonato e sarei arrabbiato – prosegue – Chiediamo a Urso di venire a dirci cosa vuole fare e a Meloni di convocare la proprietà e l’ad”.

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