Un documento di varie pagine che dovrebbe funzionare da consenso. Il suo utilizzo sarebbe in crescita nel campionato spagnolo
Obblighi di attività sessuali in determinate fasce orarie, tipologie di contraccettivi da utilizzare e una sezione riguardante lo “stupro accidentale“. Questa, è solo una parte del contenuto compreso nel “contratto sessuale” che sta facendo discutere, e non poco, in Spagna. L’accordo da stipulare prima di un incontro con il partner è stato condiviso su X da Miguel Angel Galan, presidente della scuola allenatori iberica (Cenafe). Mentre si aspettano novità relative al caso di violenza sessuale di Rafa Mir, come riporta As, tra i calciatori spagnoli starebbe prendendo piede l’uso di questo “contratto” per evitare di essere coinvolti in qualsiasi tipo di scandalo. Il suo contento però è alquanto controverso. Stando a quanto riferito da Galan, questa tipologia di contratto sessuale è stata utilizzata da due calciatori della Liga e da un altro giocatore che milita in terza divisione.
Aquí podéis ver el “Contrato de Consentimiento” para mantener relaciones sexuales que circula entre los futbolistas de Primera División. Saquen sus propias conclusiones, pero el apartado violación accidental me parece aberrante. ???? pic.twitter.com/xpbMyrDOYt
— Miguel Galan (@MiguelGalanCNFE) September 10, 2024
I dettagli del contratto
Un documentato redatto nei minimi dettagli. Si parte dalle informazioni preliminari: i due soggetti interessati si devono identificare con nome e cognome per certificare che “proponente e parte consenziente siano sessualmente attratti l’uno verso l’altro“. Subito dopo è presente un questionario molto accurato e dettagliato in cui vengono indicate le diverse pratiche concordate. Non mancano le specifiche riguarda il tipo di contraccettivo da utilizzare. Ci sono anche delle clausole rescissorie: viene fatto qualcosa di non concordato? In quel caso, si dovrà stipulare un nuovo contratto.
Il punto che sta facendo più discutere è la sezione numero 6 che contempla “lo stupro accidentale” nel caso in cui vi sia una “penetrazione non consentita” ma “senza colpa né intenzione“. Nello specifico “è probabile che l’attività sessuale implichi movimenti rapidi e capacità di giudizio compromesse; che ciascuna delle parti di questo accordo di consenso, essendo maschio, possa, senza colpa e senza intenzione, penetrare un orifizio femminile che non è disponibile per l’attività sessuale ai sensi dell’accordo. Un simile incidente sarà considerato un’aggressione e l’onere ricadrà sulla parte maschile, che dovrà dimostrare che l’incidente è stato accidentale. Tale incidente sarà considerato un incidente nel caso in cui vi sia un consenso affermativo retroattivo”.